Notizie recenti
47° CONCERTO DI “FINE ANNO” – MARTEDI’ 30 DICEMBRE 2025 – ORE 20.30 – Kulturni Center “Lojze Bratuž” – Gorizia
Dicembre 23rd, 2025
ORCHESTRA SINFONICA DEL FRIULI VENEZIA GIULIA – Direttore M° Romolo Gessi
Aozhe ZHANG – violino (Cina) 1° Premio al 43° Concorso Internazionale di Violino “Premio Rodolfo Lipizer” 2024 – 1° Premio “Premio Paganini” 2025
Giulia DELLA PERUTA – soprano
Musiche di : G. BIZET, P.I. CIAIKOVSKI, N. PAGANINI, J. STRAUSS, E. STRAUSS, L. ARDITI, J. STRAUSS JR.
L’Orchestra Sinfonica del Friuli Venezia Giulia “FVG Orchestra” è nata per volere della Regione FVG al fine di raccogliere l’eredità musicale di diverse compagini di una zona di confine ricca di tradizioni musicali. Seppur di recente formazione, l’orchestra ha tenuto concerti a Budapest nella bellissima sala che è stata sede del Parlamento ungherese, presso il Teatro Verdi di Pordenone, il Teatro Rossetti di Trieste, il Teatro “L Bratuž” di Gorizia e in tutta la Regione FVG. L’Orchestra Sinfonica del Friuli Venezia è uno degli enti promotori della rinascita dello storico Festival dell’operetta a Trieste, sede ultracentenaria di questo particolare genere, ancora molto apprezzato da un folto pubblico in particolare della città giuliana, che l’orchestra vuole proporre anche fuori dai confini regionali. I professori dell’Orchestra hanno singolarmente vinto primi premi a concorsi e premi internazionali tra i più importanti come il “Premio F. Geminiani” di Verona, il Concorso “S. Omizzolo” di Padova, il Premio “R. Lipizer” di Gorizia, il “Premio città di Vittorio Veneto”, il Concorso Internazionale “E. Coca” di Chisinau (Moldavia), solo per citarne alcuni.
Il violinista Aozhe Zhang ha iniziato lo studio del violino all’età di quattro anni. Nel 2018 è stato ammesso alla Music Primary School affiliata al Conservatorio di Shanghai (SHCM). Nel 2021 ha proseguito gli studi presso la Music Middle School affiliata al Conservatorio di musica di Shanghai (SHCM). All’età di 14 anni ha eseguito con successo tutti i Capricci di Paganini in un recital e ha pubblicato un album discografico. Ha collaborato con varie orchestre e ha suonato allo Shanghai Spring International Music Festival. Ha studiato con rinomati violinisti: Zakhar Bron, Boris Kuschnir, Yu Lina, Huang Mengla, Wang Zhijiong e altri. Ha vinto diversi premi, tra cui: il 3° premio al “Violin Group A” e il Most Popular Award al Concorso Internazionale “Mozart” di Zhuhai per giovani musicisti nel 2019; il 1° premio allo Shanghai International Music Festival Stringed Instrument Competition (2022); il Golden Bell Award al Chinese Golden Bell Award for Music (2023), come vincitore più giovane. È stato inoltre finalista al Tokyo Classical Violin Competition (2024). Attualmente studia con il prof. He Xian.
Il soprano Giulia Della Peruta si è diplomata presso il Conservatorio “J. Tomadini” di Udine al Triennio Sperimentale di canto col massimo dei voti, lode e menzione d’onore. Nel 2009 ha frequentato in Germania la Opernschule della Musikhochschule di Mannheim sotto la guida della regista J. Gleue e dal 2009 ha studiato con il soprano A. Gavazzeni a Bergamo. Ha debuttato nei ruoli come Eugenia ne “Il filoso di campagna” di Galuppi, Susanna ne “Le nozze di Figaro”, la Regina della Notte in “Die Zauberflöte” e M.me Herz ne “L’impresario teatrale”, Despina nel “Così fan tutte di Mozart, Violetta ne “La Traviata”, Gilda in “Rigoletto”, Luisa in “Luisa Miller” di Verdi, Sylviane ne “La vedova allegra” di Lehar, Ortensia in “Mirandolina” di Martinu, Vespina ne l’”Agnese” di Paer, Adele in “Die Fledermaus” di Strauss, Elvira ne “L’Italiana in Agleri” di Rossini, Musetta ne “La Boheme” di Puccini, esibendosi nei maggiori teatri italiani come La Fenice di Venezia, il Teatro Verdi di Trieste, il Teatro Massimo di Palermo, il Teatro Dal Verme di Milano, Il Teatro Petruzzelli di Bari, il Teatro Regio di Torino, e collaborato con prestigiosi musicisti come L. Nucci, D. Renzetti, J. Axelrod, Pasqualetti, Caetani, il Bisanti, la Fondazione Pavarotti, la “Strauss Festival Orchester Wien”.
Romolo Gessi, nato a Trieste, ha studiato direzione d’orchestra con Kukuskin, Musin, Renzetti e Kalmar, perfezionandosi a San Pietroburgo, Milano, Pescara e Vienna. È direttore principale ospite dell’Orchestra Regionale Filarmonia Veneta, dell’Orchestra Cantelli, dell’Orchestra Pro Musica Salzburg, nonché direttore musicale dell’Orchestra da Camera del Friuli Venezia Giulia e della Central European Music Academies Network Orchestra.Ha vinto numerosi premi, tra cui il primo premio al Concorso Internazionale Austro-Ungarico di Vienna e Pécs, il secondo premio ai concorsi Mario Gusella e della Reggia di Caserta. È stato docente di direzione d’orchestra al Conservatorio di Milano, al Centro Lirico Internazionale di Adria, al Corso di perfezionamento di Spoleto, a OperAverona e ai Berliner Meisterkurse. Ha diretto opere e concerti in tutta Europa e America con solisti e orchestre di rilievo internazionale. Apprezzate le sue collaborazioni con Italia Uno per gli spettacoli Ice Christmas Gala e Capodanno on Ice, trasmessi in oltre 20 paesi. È docente al Conservatorio di Trieste, titolare del corso di direzione all’European Conducting Academy e direttore della sezione Musica del Circolo della Cultura e delle Arti di Trieste. È professore ospite in istituzioni di prestigio in Austria, Norvegia, Belgio, Albania e Stati Uniti. Nel 2023 è stato nominato Artist in Residence alla North Carolina University.
CONFERENZA DI LORENZO DRASCEK: DA ORIENTE A OCCIDENTE. LA SCUOLA VIOLINISTICA RUSSA – BIBLIOTECA “DAMIR FEIGEL” CORSO VERDI NR. 52 – ORE 18.00
Dicembre 16th, 2025

UNA NOTTE AL COTTON CLUB. Il Quartetto Cetra 40 anni di successi – Venerdì 12 dicembre 2025 – ore 20.30 – Kulturni Center “Lojze Bratuž” – Gorizia
Novembre 30th, 2025
TRIESTE EARLY JAZZ ORCHESTRA – Anakrousis Vocal Group
Tom HMELJAK – direttore d’orchestra – Conduce il M° Livio LAURENTI
Si può ben dire che Il Quartetto Cetra ha fatto la storia della canzone italiana! I più “maturi” fra noi sono cresciuti al suono delle loro canzoni, prima solo ascoltate alla radio e poi viste ed ascoltate alla TV. Virgilio, Felice, Giovanni (Tata) e Lucia erano l’epitome musicale dell’Italia del dopoguerra quando proponevano soprattutto motivetti spensierati per far dimenticare i tempi difficili della ripresa economica.
Più tardi, con l’avvento della televisione, oltre che per la bravura vocale, si imposero anche come intrattenitori di talento. Molti dei loro brani erano firmati da Tata Giacobetti (testo) e Virgilio Savona (musica) e i loro impasti vocali restano ancora oggi come splendidi esempi di una raffinatezza certosina. I Cetra avevano un repertorio molto variegato e passavano con disinvoltura dai motivetti allegri, made in Italy, a quelli con swing di matrice americana, spesso arrangiati da Gorni Kramer.
L’incontro fra i Cetra, reinterpretati dal gruppo vocale Anakrousis, e la Trieste Early Jazz Orchestra, diretta dal maestro Tomislav Hmeljak, ci offre quindi un mix unico di musica che ha rallegrato i nostri nonni, i nostri padri e anche quelli più anziani fra noi.
Il gruppo vocale Anakrousis nasce nel 2009 all’interno della comunità di lingua slovena di Gropada (Trieste), inizialmente dedicandosi al canto corale tradizionale. Ben presto, però, l’ensemble amplia il proprio repertorio, esplorando generi diversi come jazz, pop, gospel e altri ancora. Partecipa con successo a diversi concorsi corali, tra cui il prestigioso Seghizzi di Gorizia, dove nel 2016 conquista il primo premio assoluto del pubblico. Nello stesso anno dà vita alla rassegna vocale giovanile e internazionale Vocal Explosion. Negli anni successivi, l’attività concertistica del gruppo si intensifica, sia in Italia che all’estero, così come quella discografica. Dal 2019 è iniziata una proficua collaborazione con la Trieste Early Jazz Orchestra, TEJO, tuttora in corso. In questa occasione, le tre componenti femminili dell’ensemble si alterneranno nell’ interpretazione della voce femminile del Quartetto Cetra.
Formazione:
Erika Labiani – soprano
Nicole Gustini – mezzosoprano
Jasna Gornik – contralto
Erik Solinas – tenore
Rocco Pascale – baritono
La Trieste Early Jazz Orchestra (TEJO) è un ensemble che riunisce alcuni tra i migliori strumentisti della scena musicale triestina, regionale e slovena, molti dei quali attivi anche nel panorama jazzistico internazionale. Attualmente diretta da Tom Hmeljak, che ha raccolto il testimone dal fondatore Livio Laurenti dopo dieci anni, l’orchestra continua a esplorare le prime forme orchestrali del jazz, mantenendo viva la tradizione delle grandi formazioni degli anni Venti e Trenta. Il repertorio ripercorre i celebri “anni ruggenti”, con ritmi sincopati e travolgenti che si intrecciano in una miscela esplosiva, capace di rievocare le atmosfere del leggendario Cotton Club di New York, con le stesse sonorità originali dell’epoca. A livello internazionale – sia in Europa che oltre – sono pochissimi gli ensemble che si dedicano a un recupero così filologico degli arrangiamenti storici. Eppure, nonostante l’organico sia composto da soli 11 musicisti (incluso un violino), l’impatto sonoro è sorprendente, grazie alla ricchezza delle orchestrazioni firmate da giganti come Duke Ellington, Fletcher Henderson e altri maestri del jazz. La TEJO ha pubblicato due CD, un DVD e una chiavetta USB audio/video, tutti accolti con entusiasmo dalla critica.



Concerto del 12.12.25. Foto di G. Graziato
ARMONIE COSMICHE -Venerdì 28 novembre 2025 – ore 202.30 – Kulturni Center “Lojze Bratuž” – Gorizia
Novembre 18th, 2025
Steno FERLUGA – astrofisico, Giulio SCARAMELLA – pianoforte, Federico MISSIO – sassofono, Raffaella ZOINA – presentatrice
PROGRAMMA
COSMICO. L’esistenza di fenomeni ondulatori e acustici nel Cosmo apre la via alla possibilità della “sonificazione” di alcuni soggetti astrofisici, con la trasposizione delle vibrazioni cosmiche nel campo dell’udibile. Dispiegando la specificità dei corpi celesti nello splendore di spettacolari immagini astronomiche, se ne può così apprezzare anche una inedita dimensione sonora. Una sorta di “viaggio siderale” attraverso gli anni luce trasporterà gli spettatori dai vicini pianeti alle lontane stelle, nebulose e buchi neri, fino ai remotissimi ammassi di galassie. La conclusione porterà a contemplare l’Orizzonte Cosmologico, con un crescendo finale sulle Oscillazioni Acustiche Primordiali, da cui l’Universo attuale ha preso forma.
MUSICALE. Rielaborazioni ed improvvisazioni libere su temi legati agli astri di C. Debussy, G. Holst, L. van Beethoven, Sun Ra, G. Miller e altri.
Steno Ferluga è un astrofisico triestino che, in parallelo col suo quarantennale lavoro di ricerca astronomica e insegnamento universitario, si è sempre impegnato nella comunicazione scientifica, anche aprendosi al mondo dell’Arte per esprimere il fascino sublime dell’Universo. Oltre alle pubblicazioni specialistiche, Ferluga è autore di vari libri divulgativi, come ad esempio Il cielo intorno a noi (scritto insieme a Margherita Hack); è anche regista degli Star Party, originali spettacoli astronomici con telescopi, proiezioni, narrazione e musica (es. a Cormons o Villa Manin, con Armando Battiston). Più recentemente Ferluga è entrato a far parte del gruppo teatrale χ e h Persei, composto da appassionati di astronomia e musica, con il quale ha realizzato lo spettacolo multimediale Il fuoco delle stelle, che ha debuttato nel 2023 a Trieste in Sala Luttazzi.
Giulio Scaramella, nato a Gorizia, si è diplomato con lode al Conservatorio di Trieste e ha completato la sua formazione con una laurea in interpretazione jazz e un perfezionamento in musica da camera con il Trio di Parma. Ha ottenuto diversi riconoscimenti, tra cui il Premio F. Russo per giovani talenti emergenti nel 2015 e la vittoria al Concorso Internazionale Città di Treviso. Il suo album con gli Oirquartett ha vinto il premio come migliore opera prima al Concorso C. Bettinardi nel 2015. Si è esibito in numerosi festival internazionali, come Umbria Jazz, Mittelfest e il Bologna Jazz Festival, in diversi paesi europei. Nel 2023 ha partecipato a Umbria Jazz, registrando il CD live We Like It Hot.
Federico Missio è un musicista, sassofonista, compositore e produttore. La sua formazione musicale si basa sul Conservatorio Jazz di Klagenfurt e su workshop con maestri internazionali come Kenny Wheeler e Dave Liebman. Ha vinto il concorso nazionale “Giovane in Jazz” e la competizione internazionale “Nuove strade del cinema muto” per la musicazione di film. Ha collaborato come sassofonista e co-arrangiatore al tour teatrale di Marco Mengoni nel 2012. Nel 2008 ha inciso il suo primo album solista jazz, “4+1”, con composizioni originali e la partecipazione del batterista Massimo Manzi. Ha fondato il Federico MissioTrio, pubblicando l’album “Freakin’ Out.
Raffaella Zoina è nata a Salerno e si è dedicata agli studi classici, approfondendone gli aspetti storico letterari. Ha intrapreso studi pedagogici che hanno orientato la sua scelta professionale. Ha svolto con passione e dedizione il ruolo di maestra nella Scuola Primaria Dante Alighieri di Gradisca d’Isonzo, contribuendo alla crescita delle giovani menti, all’integrazione, cooperazione, spirito critico, a educare, nel significato etimologico di educere, tirar fuori le potenzialità ancora inespresse, facendo emergere i talenti di ciascuno e contribuendo a formare l’uomo di domani.










