Aurelio Samorì (1946)

  È nato a Faenza (Ravenna), ha svolto gli studi musicali al Conservatorio Statale di Musica “G. Rossini” di Pesaro diplomandosi in strumentazione per banda (1969) con Ottavio Faccenda, composizione (1972) con Boris Porena, pianoforte (1976) con Eliana Marzeddu e musica elettronica (1977) con Walter Branchi. Nel 1970, ai Ferienkurse di Darmstadt (Germania) ha frequentato i seminari tenuti, tra gli altri, da Karlheiz Stockhausen, Gyorgy Ligeti e Henry Pousseur. Ha frequentato i corsi di perfezionamento in Composizione tenuti da Franco Donatoni all’Accademia Chigiana di Siena e all’Accademia Nazionale di S. Cecilia in Roma, conseguendo, nel 1980 e nel 1981 i rispettivi diplomi. Ha partecipato a vari Concorsi di Composizione ottenendo numerosi premi e riconoscimenti, tra i quali: 1° Premio al Concorso Int. Premio Varese (1979); segnalazione in Venezia Opera Prima promossa dal Gran Teatro La Fenice (1981); 3° Premio al Concorso Int. Ville de Sablé-sur-Sarthe (Francia, 1983); 1° Premio al Concorso Nazionale Ennio Porrino (Cagliari, 1986); 3° Premio al Concorso Int. di Composizione per Orchestra Goffredo Petrassi (Parma, 1986); 3° Premio al Concorso Int. di composizione per Orchestra Città di Trieste (1987); 2° Premio al Concorso di Composizione Sacra Premio Città di S. Giovanni in Persiceto (BO) nel 1993. Molte sue composizioni sono state trasmesse dalle tre reti radiofoniche nazionali della RAI. All’estero le sue musiche sono state trasmesse dalle radio nazionali di Francia, Belgio, Spagna, Ungheria, Romania, Svezia, USA ed eseguite in altrettanti paesi. Ha fatto parte di giurie in concorsi nazionali e internazionali di composizione. Dal 1977 al 2013 è stato docente di Composizione al Conservatorio Statale di Musica “G. Rossini”di Pesaro. Tra le composizioni: 1978 Diario ‘78/’87 (prima parte) per oboe e trio d’archi; 1979 Diali per dieci archi; 1980 Mercury per quartetto d’archi ( 2 violini, viola, violoncello); 1981 Askew per violino solo; 1982 …Da un’immagine per flauto,   Quattro improvvisi capricciosi per violino solo; 1984 Alla soglia delle trasparenze per fl., ob., cl., fg., pf., vl., vla, cb.; 1985 Etnocigihc per quartetto strumentale; 1986 Concerto breve per clavicembalo e orchestra,   Dediche per chitarra; 1987 … Di riflesso per clarinetto e orchestra da camera; 1990 Frangenti per due percussioni;   Vexilla regis prodeunt per coro e orchestra; 1990/93 Conversione per tromba e organo; 1991 Barbaro e fluido per pianoforte a quattro mani,   E il cuore d’un ultimo battito per soprano e pianoforte,   Frammento da Montale per violoncello e voce recitante; 1992 Ensemble invisibile per sassofono contralto e nastro magnetico; 1994 Ciribiribin Variazioni per fisarmonica da concerto; 1995 Flageolets per flauto e clarinetto; 1996 Preludio jazz per cl., cl. basso, sx. contralto, sx. baritono, pianoforte; 1997 Diario ‘78/’87 (seconda parte) per clarinetto, corno, pianoforte, violino, violoncello; 1998 Per il XVIII di Leopardi per flauto, pf. a quattro mani e voce recitante,   Varietà II minimacchiette musicali per violino e pianoforte; 1999 Cantata laica per coro, 2 pianoforti, ottoni, 5 contrabbassi e percussioni; 2001 Dietro le quinte per pianoforte (XV ed. di Trieste Prima); 2005 Azion per due per clarinetto, pianoforte e violoncello; 2009 La meta è “La” per violino, violoncello e pianoforte; 2015 Metamorfosi di EAlo per violino e pianoforte – Brano d’obbligo del 35° Concorso Int. di Violino “Premio Rodolfo Lipizer” – Hyperprism Ed. (2016) Biblioteca Musicale e Musicologica “Rodolfo Lipizer” – Gorizia – Italia, Scheda a cura di Gianni Drascek
Settembre 27th, 2015