7 aprile 2002 Deutsch
Duo Jazz – Glauco Venier – Gabriele Mirabassi
AUDITORIUM di GORIZIA- Domenica 7aprile 2002 – ore 17.30
“DUO JAZZ”
Glauco VENIER pianoforte
Gabriele MIRABASSI clarinetto
PROGRAMMA
Improvvisazioni su temi di
Glauco VENIER
e
Gabriele MIRABASSI
*****
Il
pianista Glauco VENIER
si diploma presso il Conservatorio di Udine in organo e composizione organistica nel 1985. Nello stesso anno decide di approfondire maggiormente le tecniche jazzistiche studiando privatamente a Milano con Franco D’Andrea e partecipando ad alcuni seminari di jazz (Perugia 1986, Siena 1988). Nell’ottobre 1989 viene scelto per partecipare al concorso internazionale di piano jazz “Martial Solal” a Parigi, giungendo semifinalista. A presenziare la giuria figurano nomi quali Martial Solal, Franco D’Andrea, e Tommy Flanagan. Nel novembre 1989 viene selezionato tra i venti semifinalisti (unico rappresentante per l’Italia) al concorso internazionale di piano jazz “Thelonious Monk” organizzato dallo Smithsonian Institution di Washington. Raggiunge le finali e si classifica al quarto posto. Tra i rappresentanti della giuria si possono citare i nomi di Horace Silver, Ahmad Jamal, Walter Bishop, Barry Harris, Hal Galper. Nel luglio 1990 partecipa al seminario estivo di Perugia, Umbria Jazz, vincendo una borsa di studio che gli permette di perfezionarsi per due semestri presso il prestigioso Berklee College of Music di Boston con il pianista e compositore Ray Santisi. Sempre nel 1990 registra il suo primo compact disc intitiolato
Finlandia
. Nel 1994 forma un suo proprio trio assieme al contrabbassista Salvatore Majore e al batterista e percussionista Roberto Dani con cui incide nel 1995 il cd
Faces
e nel 1997 il cd
L’Insiùm
, un lavoro che attesta la piena maturazione delle sue doti compositive. Nel luglio dello stesso anno vince con quest’ultimo lavoro il Concorso Internazionale di gruppi jazz che si svolge ogni anno a Vienne (Francia).
Attualmente insegna “pianoforte jazz” al Conservatorio di Trieste e “tecnica e interpretazione jazzistica” all’Istituto Musicale Città di Gorizia ed è uno dei membri fondatori dell’associazione culturale udinese “Musiche Insieme”, che è nata con lo scopo di divulgare e migliorare la conoscenza della musica moderna.
Ha effettuato concerti in Italia, Austria, Germania, Svizzera, Inghilterra, Stati Uniti d’America, Belgio, Repubblica Ceca, Slovenia e Croazia. Ha inoltre registrato sue composizioni per la Rai e le radiotelevisioni Slovena e Croata. Tra le sue esperienze come accompagnatore spiccano i nomi di Kenny Wheeler, Norma Winstone, Lee Konitz, Enrico Rava, Paolo Fresu, Joey Baron, Nguyên Lê, Gabriele Mirabassi, Massimo Urbani, Gianni Basso, Maria Pia De Vito, Valery Ponomarev, George Garzone, Hal Crook, Chris Speed, Matt Garrison, Jack Walrath, Stefano Di Battista, Flavio Boltro e altri.
Sono recentemente uscite due registrazioni:
Ides of March
registrato in duo con il sassofonista Lee Konitz, un lavoro che suggella una collaborazione di diversi anni; e
Gorizia
per jazz band e quartetto d’archi con la partecipazione di Kenny Wheeler.
Il
clarinettista Gabriele MIRABASSI
nasce a Perugia, dove compie gli studi presso il conservatorio “F. Morlacchi” e nel 1986 consegue il diploma di clarinetto ottenendo il massimo dei voti e la lode.
Per alcuni anni si interessa delle tecniche esecutive peculiari della musica contemporanea, fondando con altri giovani musicisti perugini
L’Artisanat Furieux Ensemble
, attivo dall’86 al ’92, e collaborando con altri regolarmente con L’
Ensemble dei Quaderni Perugini di Musica Contemporanea
, con l’
Ensemble Veni
di Bratislava e con l’
Ensemble Musica Negativa
di Francoforte. In questa veste partecipa ai numerosi festival specializzati in Italia e all’estero (Biennale di Zagabria, Melos-Ethos di Bratislava, Festival di Atene, Salle Patino di Ginevra, Spazio Musica di Cagliari, ecc.) e collabora con “bacchette” prestigiose come Gunther Schuller, John Cage, Jurg Wyttenbach, Siegfried Palm, Luis Andriessen e Reiner Rihn.
Parallelamente comincia a lavorare professionalmente in ambito jazzistico (è del 1989 il disco d’esordio alla testa di un proprio quartetto); attività che, a partire dall’incisione di
Coloriage
(1991) in duo col fisarmonicista Richard Galliano diventa a mano a mano sempre più consistente fino a diventare esclusiva. Degli anni successivi sono i seguenti dischi:
Fiabe
in duo con Stefano Battaglia, il progetto
Cambaluc
,
Velho Retrato
in duo con il chitarrista Sergio Assad sino al progetto
Lo Stortino
(assieme a Luciano Biondini, Michel Godard e Francesco D’Auria).
Lo Stortino
presentato a “Umbria Jazz” 2000 ha già ricevuto numerosi consensi di critica e pubblico sia in Italia che all’estero.
A Umbria Jazz 2001 è stato infine presentato l’ultimo progetto del clarinettista perugino assieme a Patrick Vaillant al mandolino, Luciano Biondini alla fisarmonica e Michel Godard alla tuba: un lavoro interamente dedicato allo
Chôro
, una forma musicale brasiliana pressoché sconosciuta in Italia, come sconosciuti sono i nomi dei compositori (Pixinguinha, E. Nazareth, Jacob do Bandolin) che vengono riletti con eleganza e straordinario virtuosismo dai quattro musicisti.
Molto importanti infine sono le attuali collaborazioni con il gruppo di Rabih Abou-Khalil, la partecipazione al progetto Castel del Monte II di Michel Godard; il trio con Enrico Pieranunzi e Marc Johnson; Il progetto “Rugantino” di Roberto Gatto e numerose altre.
Gabriele Mirabassi ha partecipato inoltre ai più importanti festival in Italia (Umbria Jazz, Pescara Jazz, Vignola, Tivoli, Bergamo Jazz, Clusone, etc.) e all’estero (Knitting Factor di New York, Moers in Germania, Varna in Bulgaria, Fête de l’Humanité di Parigi, Festival di Pechino e Shangai in Cina, il Festival di Montreal in Canada, Amiens in Francia…).
Vincitore del Top Jazz ’96 nella categoria “miglior nuovo talento”.
Luglio 25th, 2006