Concerto di martedì 18 marzo 2003 Français
AUDITORIUM di Gorizia – Martedì 18 marzo 2003 – ore 20.30
don Carlo Josè Seno – pianoforte
Testimonianza in musica
TESTIMONIANZA IN MUSICA
al pianoforte:
don Carlo Josè SENO
PROGRAMMA
J. S. BACH
(1685-1750)
Corale “Gesù, che la mia gioia dimori” BWV 147
Sazia questa sete
di bellezza
che il mondo sente;
manda grandi artisti,
ma plasma con essi
grandi anime
che, col loro splendore,
avviino gli uomini
verso il più bello
tra i figli degli uomini:
Gesù !
(Chiara Lubich)
F. CHOPIN
(1810-1849)
Polacca in la bemolle maggiore
(“Eroica”) op.53
Artisti carissimi, la bellezza che trasmetterete alle generazioni di domani sia tale da destare in esse lo stupore ! Di fronte alla sacralità della vita e dell’essere umano, di fronte alle meraviglie dell’universo, l’unico atteggiamento adeguato è quello dello stupore.
La bellezza è cifra del mistero e richiamo al trascendente. È invito a gustare la vita e a sognare il futuro.
I vostri molteplici sentieri, artisti del mondo, possano condurre tutti a quell’oceano di bellezza dove lo stupore si fa ammirazione, ebbrezza, indicibile gioia.
La vostra arte contribuisca all’affermarsi di una bellezza autentica che, quasi riverbero dello Spirito di Dio, trasfiguri la materia, aprendo gli animi al senso dell’eterno.
(Giovanni Paolo II, Lettera agli artisti)
L. v. BEETHOVEN (1770 – 1827)
Sonata n. 32 in do minore op. 111
– Maestoso – Allegro con brio
ed appassionato
– ARIETTA: Adagio molto
semplice e cantabile
Tardi ti ho amato, Bellezza tanto antica e tanto nuova: tardi ti ho amato!
Tu eri dentro di me, e io stavo fuori,
Ti cercavo qui, gettandomi, deforme, sulle belle forme delle tue creature.
Tu eri con me, ma io non ero con te.
Mi tenevano lontane da te le creature che,
se non esistessero in te, non esisterebbero per niente.
Tu mi hai chiamato, il tuo grido ha vinto la mia sordità;
hai brillato e la tua luce ha vinto la mia cecità;
hai diffuso il profumo, e io l’ho respirato, e ora anelo a te;
ti ho gustato e ora ho fame e sete di te;
mi hai toccato, e ora ardo dal desiderio della tua pace.
(S. Agostino, Le Confessioni, X,27)
F. LISZT
(1811-1886)
San Francesco di Paola che cammina sulle onde
Ama: e ciò che ti è amaro diverrà dolce.
Ma non ti basti amare poco, ama tanto, ama sempre, ama in ogni momento della tua vita.
Ché, quanto puoi fare in questo istante, non puoi più farlo dopo, perché quel momento sarà passato.
Ama: senza distinzione di persone, di categorie, di razze.
Ama: e il tuo nome oggi e domani sarà scritto in Cielo. Purché tu ami con il Suo Cuore.
Senti come creatura a te affidata chi ti passa accanto, anche per un solo istante.
Compi in ognuno dei più vicini a te il capolavoro che Dio per mezzo tuo vuol compiere.
Credi, il Signore aspetta per quell’anima che tu la ami e per te vuol donarle la Sua pienezza.
Ama: in treno e per via, in casa e al lavoro, se sei infermo o sano, ama sempre e Maria vedrà in te una piccola se stessa.
(Chiara Lubich)
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don Carlo José SENO nasce nel 1958 a Milano.
Frequenta il Conservatorio “G. Verdi”, formandosi alla scuola di Alberto Mozzati e crescendo in un ambiente familiare appassionato di musica. Negli anni 1973-76-78 vince il Concorso ENAL di La Spezia, nelle tre categorie. Vince pure il Primo Concorso Pianistico Nazionale “Città di Albenga” (1978). Sempre nel 1978, si diploma e debutta con l’Orchestra Sinfonica della RAI di Milano nel Quinto Concerto di Beethoven (“Imperatore”).
Laureato in vari concorsi internazionali, tiene concerti in Italia e all’estero, collabora con orchestre. Si stabilisce per tre anni a Parigi, perfezionandosi dapprima al Conservatoire National Superieur de Musique, nella classe di Germaine Mounier e, in seguito, con il celebre pianista Georges Cziffra nella Chapelle Royale di Senlis.
Nel 1983, Anno Santo della Redenzione, dopo un’esperienza di luce e di grazia, la sua vita ha una svolta. Entra nel Seminario Arcivescovile della Diocesi di Milano e viene ordinato sacerdote nel 1990. È attualmente vicario parrocchiale a S. Maria del Suffragio in Milano.
Propone vari recital, in cui racconta con l’aiuto della musica la sua esperienza di incontro con Dio, oppure spiega e interpreta i brani musicali alla luce di un tema teologico (la Pasqua, lo Spirito santo, il Padre, la Chiesa, Maria, la Riconciliazione, ecc.), conferendo ad essi un’ulteriore ricchezza espressiva. Ha prodotto due CD (“Oltre la soglia…”; “Come in uno specchio – per dire grazie al cardinal Martini”), dove parola e musica sono due linguaggi in dialogo, che aprono il cammino verso il mistero.
Carlo José Seno in passato è stato più volte ospite della Stagione Concertistica dell’Associazione Culturale “M° R. Lipizer”.
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agg.: 16 marzo 2003
recensione
Luglio 25th, 2006