Concerto di venerdì 24 gennaio 2003 Français

AUDITORIUM di Gorizia – Venerdì 24 gennaio – ore 20.30 Trio Anselmi – Piovano – Prayer Antonio Anselmi Luigi Piovano - photo by Vivianne Purdom Luisa Prayer TRIO: Antonio ANSELMI – violino Luigi PIOVANO – violoncello Luisa PRAYER – pianoforte PROGRAMMA L. v. BEETHOVEN Trio op. 70 n. 1 “Geister” (Trio degli Spettri) in Re magg. – Allegro vivace e con brio – Largo assai ed espressivo – Presto F. SCHUBERT Trio in un solo movimento “Notturno” D897 in Mi bem. magg. – Adagio *** F. MENDELSSOHN Trio op. 49 in Re min. (1809-1847) – Molto allegro ed agitato – Andante con moto tranquillo – Scherzo: leggero e vivace – Finale: (allegro appassionato) *** Il violinista Antonio ANSELMI iniziò gli studi musicali sotto la guida del padre Enrico, debuttando a sei anni come pianista e a sette come violinista. A dieci anni faceva già parte del complesso d’archi “E. D’Astorga”. Fu allievo di importanti violinisti tra cui I. Oistrakh, R. Totenberg, G. Enescu. All’Università di Boston conseguì il prestigioso “Artist Diploma”. Nel 1990 ricevette il premio Clssbar come miglior giovane violinista italiano dell’anno. Si esibì in prestigiose sedi italiane (Teatro Regio di Torino, Sala Verdi di Milano, Teatro Olimpico di Vicenza, Teatri Argentina e Olimpico di Roma) ed estere (in Europa, USA, Estremo Oriente). Oltre alla sua intensa attività come solista fu pure “spalla” di importanti orchestre: la Boston Philarmonic, la New England Philarmonic, nonché dei Filarmonici di Torino, dei Solisti dell’Accademia di S. Cecilia e dell’Officina musicale Italiana. Il violoncellista Luigi PIOVANO iniziò lo studio del pianoforte a cinque anni sotto la guida del padre, quindi quello del violoncello, conseguendo il diploma a diciassette anni sotto la guida di R. Aldulescu con il massimo dei voti e la lode. Nel 1989 vinse una borsa di studio della “International Menuhin Music Academy” di Gstaad eseguendo con la “Camerata Lysy”, anche come solista e sotto la direzione dello stesso Menuhin, concerti in tutto il mondo. Si diplomò in musica da camera al Conservatorio Europeo di Parigi. È membro del “Quartetto Michelangelo” e del complesso barocco “Concerto italiano”. Nel 1989 partecipò al “Festival Menuhin” di Gstaaad, suonando con Sitkovetsky, Dalberto e Collins. Maurizio Pollini lo ha invitato a partecipare al “Progetto Pollini” sia a Salisburgo sia a New York e Tokyo. È primo violoncello solista dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di S. Cecilia a Roma. Suona su un Giuseppe Sgarbi del 1789. La pianista Luisa PRAYER si diplomò al Conservatorio di S. Cecilia a Roma con Sergio Cafaro (1982) e al Mozarteum di Salisburgo con Gilbert Schuchter (1986), perfezionandosi poi con Bruno Canino, Paul Badura Skoda, Rudolph Buchbinder e Gerhard Oppitz. Come solista e camerista tenne concerti in Italia e all’estero con importanti artisti tra cui Bruno Giuranna, Pavel Vernikov e Franco Petracchi. Fu dal 1985 al 1999 componente del “Trio Clara Schumann”, con il quale effettuò molte tournées internazionali. Ha inciso per varie case discografiche. Nel 2000 ha fondato il Festival “Pietre che cantano” ad Ocre. Insegna musica da camera al Conservatorio “G. Martucci” di Salerno. agg.: 20 gennaio 2003 recensione
Luglio 25th, 2006