Concerto di lunedì 24 novembre 2003 Deutsch

AUDITORIUM di Gorizia – Lunedì 24 novembre 2003 – ore 20.45 «DA CAPO» di Gaetano GIANI LUPORINI «BASTIANO e BASTIANA» di Wolfgang Amadeus MOZART «DA CAPO» di Gaetano GIANI LUPORINI «BASTIANO e BASTIANA» di Wolfgang Amadeus MOZART ***** Wolfgang Amadeus MOZART (1756-1791) “BASTIANO e BASTIANA” K 50 Singspiel in un atto Libretto di F. W. Weiskern, Personaggi e interpreti: Elena BOSCAROL – soprano BASTIANA, una pastorella Francesco PACCORINI – tenore BASTIANO, il suo innamorato Leonardo PALMIGIANI – basso COLAS, presunto mago **** Gaetano GIANI LUPORINI (1936) “DA CAPO” Opera buffa in un atto Libretto di R. Senesi Personaggi e interpreti: Luca TITTOTO – baritono IL MAESTRO Roberto NALLINO – tenore WAGNER, SUO SERVO Alberico SPIAZZI – basso-baritono I GENERALE Hector LEKA – basso-baritono II GENERALE Gabriel ZGUR – basso-baritono MR- PHYSSIC Michele CODARIN – basso-baritono MONSIEUR LEMOT Karina OGANJAN – soprano EVELINA Miriam SPANO – soprano LA NINFA torna su Costumi di Antonella Guglielmi Elementi scenici di Fritz Gest Maestri sostituti: Martina Pirrotta e Federico Monti Aiuto regista e responsabile tecnico: Antonio Zugan Suggeritore: Carla Righetti Orchestra dell’ Opera Giocosa del Friuli Venezia Giulia Direzione e regia del M° SEVERINO ZANNERINI “BASTIANO e BASTIANA” di W. A. Mozart La trama L’azione si svolge in un villaggio campestre. La pastorella Bastiana, circondata solamente dalla natura, malinconicamen­te rievoca Bastiano, ora lontano, essendo certa di aver perduto il suo amore. Entra Colas, l’indovino, suonando la zampogna e la pastorella chiede il suo aiuto per riconquistare l’amato. Colas la rassicura che Bastiano, pur lusingato dall’interesse che dimostra per lui una gran dama, l’ama sinceramente e presto ritornerà a lei. E’ disposto ad aiu­tarla, purché accetti di comportarsi in modo diverso da quello finora seguito, dimostrando una certa freddezza nei confronti di Bastiano. Bastiana ubbidisce. Giunge Bastiano, stanco ormai delle attenzioni della nobile dama, sperando di riabbracciare l’amata pastorella. Colas lo informa che Bastiana lo ha abbandonato. Molto addolorato Bastiano chiede a Colas di riportarla a lui con un incantesimo. Colas si dice disposto ad aiutarlo e subito consulta il suo libro di magia pronunciando delle formule in­cantatorie. Dopo una lunga schermaglia amorosa tra i due, non priva di momenti alquanto burrascosi, la pace è fatta con la promessa reciproca di eterna fedeltà. Colas riappare vicino ai due giovani felici, che lo ringraziano per il suo magico intervento. “DA CAPO” di G. Giani-Luporini Non avendo una reale trama, l’operina da camera “Da capo” potrebbe significare l’evolversi della vita alla ricerca e al raggiungimento – attraverso tre difficili prove – di “quel qualcosa desiderato”, per poi ricominciare “Da capo” e ancora…“Da capo”. SINFONIA SCENA I e SCENA II (Maestro e Wagner) SCENA III (I Generale, II Generale, Wagner) SCENA IV (Evelina e Wagner) SCENA V (Mr. Physsic, Monsieur Lemot, Dama, Wagner, Maestro) torna su GA Gaetano Giani Luporini ETANO GIANI-LUPORINI Nato a Lucca, dopo aver studiato violino nella sua città natale, si è iscritto al Conservatorio “L. Cherubini” di Firenze dove si è diplomato in composizione sotto la guida di R. Lupi. Al suo attivo ha molta musica da camera, sinfonica e corale, eseguita nelle più importanti città e presso Enti radiofonici italiani e stranieri. Ha ottenuto importanti Premi tra cui, nel 1972, il primo premio assoluto al Concorso di Composizione bandito dall’Ente Autonomo del Teatro Comunale di Firenze in occasione del 3° Concorso Internazionale di violoncello “Gaspar Cassadò” e nel 1977 ancora un primo premio assoluto al 5° Concorso Internazionale di Composizione dell’Angelicum di Milano con un pezzo per Orchestra da camera Kontakion (1976). Si è dedicato anche all’attività didattica, ha tenuto conferenze sull’evoluzione della scrittura e del linguaggio musicale e, parallelamente a quella di compositore, ha svolto anche un’intensa attività pittorica con mostre personali e collettive in Italia e all’estero conseguendo premi e segnalazioni. Dal 1968 è docente di Armonia e Contrappunto al Conservatorio “I. Cherubini” di Firenze: sempre nella stessa città, ha tenuto un corso di contrappunto alla Graduate School of Fine Art di Villa Schifanoia. Fra le sue opere di maggior rilievo ricordiamo: I Misteri Corali , Atti sonori , Spazi notturni , Dieci epigrammi , Metamorfosi , Divertimento per strumenti a fiato, corde e percussioni, Concerto per pianoforte e orchestra , dedicato a G. Cantini e molte altre ancora. Il Maestro Gaetano Giani-Luporini è membro dell’Accademia Nazionale “Luigi Cherubini” di Firenze e dell’Accademia Lucchese di Scienze, Lettere ed Arti. Recentemente è stato nominato Socio della S.I.A.E.. Dal 1986 è direttore dell’Istituto Musicale “L. Boccherini” di Lucca. L’ Orchestra dell’Opera Giocosa del Friuli Venezia Giulia è stata fondata a Trieste nel 1984. La vivacità culturale che ha sempre contraddistinto le scelte artistiche dell’Associazione, diretta dal M° S. Zannerini, ha sviluppato un vasto repertorio che spazia in ogni genere musicale. L’Associazione ha promosso e organizzato numerose manifestazioni divenute ormai tradizionali per la città: le “Passeggiate Musicali nel Parco di Miramare”, il “Corso per Direttori d’Orchestra da Camera”, l’originale e di grande richiamo per gli appassionati di Mozart “Concerto Notturno”, che la Giocosa esegue fin dal l981, nella Chiesa di Via del Ronco a Trieste, con l’esecuzione del “Requiem in re min.” nella notte fra il 4 e il 5 dicembre, nell’ora della scomparsa del grande compositore salisburghese, alle ore 0,55. Il maestro Severino ZANNERINI, dopo una brillante carriera di violoncellista (Solisti Veneti di Padova dal 1969-1977), fece parte del Teatro “G. Verdi” di Trieste nei ruoli di primo violoncello (1977-l990), Direttore del Complesso da Camera dell’Ente (1978-1990) e Segretario Artistico (1990-l996). Nel 1984 fondò l’Opera Giocosa del Friuli-Venezia Giulia, di cui è direttore stabile. Da allora alterna l’attività di violoncellista a quella di direttore ospite presso numerose Orchestre Italiane ed Estere. Fu docente presso i Conservatori di Musica di Lucca (1972-1974), Verona (1974-1980) e Trieste (1980-1990). Attualmente tiene vari corsi musicali presso l’Associazione Culturale “M° R. Lipizer” di Gorizia. Si dedica, inoltre, ad attività saltuaria di pianista accompagnatore e revisore di musica antica in genere. torna su Elena  Boscarol Il mezzosoprano Elena BOSCAROL ha iniziato giovanissima lo studio del canto presso l’Istituto Musicale “A. Vivaldi” di Monfalcone con i noti Maestri di Canto Fabrizio de Bianco e Patrizia Graco, sviluppando il repertorio lirico e cameristico. Brillanti i risultati ottenuti in numerosi Concorsi Nazionali: “L. Caraian” di Trieste 1997 (terza classificata) e “I Giovani per i Giovani” di Ravenna, 1999 (prima classificata). Dal 1996 fa parte del Coro del Teatro “G. Verdi” di Trieste. Ha svolto il ruolo di solista nell’Oratorio “Il Messia” di Haendel, con l’Opera Giocosa del Friuli Venezia Giulia, diretta dal M° Severino Zannerini. Francesco Paccorini Il tenore Francesco PACCORINI compì gli studi musicali con i maestri Silvestri e Coppola. Successivamente seguì dei corsi di perfezionamento con Desderi, Lantieri e Berne. Fa parte dei gruppi “I Giovani in Opera” e “Rossini e …dintorni” del Teatro “G. Verdi” di Trieste, con i quali si è esibito in produzioni di atti unici. Ha cantato ne’ “La Bohème” con la Filarmonica di Udine e ne’ “Le Nozze di Figaro” e “Così fan tutte” a Modena e a Gorizia per l’Associazione “R. Lipizer”. Nel 1998 ha partecipato alla riapertura del Teatro “Zandonai” di Rovereto con l’opera buffa “Giannina e Bernardone” di Cimarosa, assieme alla prestigiosa “Cappella Savaria” di Budapest. Ha tenuto, inoltre, concerti solistici in Italia e all’estero. Leonardo Palmigiani Il basso Leonardo PALMIGIANI conseguì il diploma di canto presso la Scuola Nazionale d’Arte Lirica di Montevideo (Uruguay). Proseguì quindi gli studi al Conservatorio Nazionale di Sofia (Bulgaria) e in Italia con il baritono R. Roma. Nel 1984 vinse il primo premio al Concorso organizzato dall’Associazione Musicale “Jeunesse Musicale” di Bruxelles e al Concorso Musicale dell’Association de Musicos Uruguayos. Nel 1987 si aggiudicò il premio al concorso per gli allievi stranieri del Conservatorio di Sofia e l’anno dopo il premio al Concorso “Svetoslav Obretenov”, sempre a Sofia. Si trasferì in Italia nel 1991. Luca Tittolo Il baritono Luca TITTOTO inizia lo studio del canto sotto la guida del M° Erika Baeki. Ha seguito corsi tenuti dal M° A. Radon approfondendo la prassi esecutiva del canto gregoriano. Ha collaborato con i cori Voxalia, diretto dal M° L. Picciotti e Laetum Collegium Musicum, diretto dal M° A. Bortot. Si è esibito come solista in Italia e all’estero. Dal 1996 è membro della Reale Corte Armonica “Caterina Cornaro” di Asolo, diretta dal M° R. Zarpellon. Ha seguito corsi sulla vocalità tenuti dal basso H. A. Lamas. Ha interpretato il Ciambellano ne “Lo scoiattolo in gamba” di N. Rota al Teatro Olimpico di Vicenza, diretto dal M° G. Andreatta. Con l’Opera Giocosa del F.V.G. diretta dal M° S. Zannerini, ha interpretato don Annibale ne “Il Campanello Dello Speziale” di G. Donizatti, il Preposito ne “Il Sasso Pagano” di G. Viozzi ecc. Attualmente presta la sua opera in qualità di artista del coro al Teatro “G. Verdi” di Trieste. Franco Nallino Il tenore Franco NALLINO comincia gli studi musicali come pianista ottenendo nel 1986, ancora giovanissimo, i primi riconoscimenti pubblici. Successivamente si dedica anche allo studio del canto lirico e nel 1994 si diploma presso il Conservatorio “G. Tartini” di Trieste. In qualità di tenore ha tenuto vari concerti in località del centro e sud Italia collaborando, tra le altre, con l’Orchestra “Pro Arte” di Messina e con l’Orchestra “F. Cilea” di Reggio Calabria. Per un biennio ricopre il ruolo di Artista del Coro del Teatro Massimo “V. Bellini” di Catania e, dal gennaio 1991, è Artista del Coro del Teatro “G. Verdi” di Trieste. Dal 1992 sostiene una serie di concerti a Trieste e in Friuli, partecipando inoltre a trasmissioni radiotelevisive locali e regionali. torna su Alberico Spiazzi Il baritono Alberico SPIAZZI ha iniziato giovanissimo lo studio del pianoforte. Dal 1993 si è dedicato allo studio del canto sotto la guida della prof. G. Paulizza. Nel 1997 è iniziata la sua collaborazione come corista e come solista, con il coro della “Cappella Civica di Trieste”, diretta dal M° M. Sofianopulo. Dal 1998 al 2001 ha studiato con il basso A. Svab e con il M° C. Desderi. Dal 2001 studia con il tenore W. Coppola. Nel suo curriculum vi trovano posto, come solista, la “Messa dell’Incoronazione” di Mozart, la Sinfonia n. 9 (corale) di Beethoven, l’Oratorio di Natale di Saint Saens, la “Messa di Gloria” di Puccini, la cantata “Il Conte Ugolino” di G. Donizetti, il “Te Deum” e la “Messe F-Moll” di Bruckner e l’opera “Pia De’ Tolomei” di Donizetti, che sono stati eseguiti a Trieste, Pisa, Muggia (TS), Aquiléia (UD), Arezzo, Torre del Lago Puccini (LU) e in altri sedi ancora sempre accompagnati dall’Orchestra dell’Opera Giocosa del Friuli Venezia Giulia. Hektor Leka Il basso Hektor LEKA è nato a Tirana (Albania). Figlio d’arte, inizia giovanissimo lo studio del violino e successivamente del canto, sotto la guida della madre, il celebre mezzosoprano albanese R. Jorganxhi. Prosegue poi al Liceo Artistico e all’Accademia delle Belle Arti di Tirana, dove si perfeziona con il basso F. Lufi. Nel 1992, trasferitosi a Trieste, segue il corso per giovani cantanti lirici promosso dal Teatro “G. Verdi” con C. Strudhoff e dal 1993 al Conservatorio “G. Tartini”. Si esibisce quale solista con la “Cappella Civica” di Trieste, nella prima assoluta de “La Strada di Levata” di D. Zanettovich e in altre importanti realizzazioni regionali. In campo operistico debutta nel 1997 ne’ “La Traviata” (Marchese D’Obigny) e nel “Rigoletto” (Il Conte di Ceprano). Attualmente studia con il M° W. Coppola. Gabriel Zgur Il basso Gabriel ZGUR si appassiona al Canto Lirico all’età di diciassette anni. Inizia gli studi al Conservatorio G. Tartini di Trieste nella classe di Canto della soprano S. Doz a cui si susseguono F. del Bianco, M. Pizzoli, ecc.. Successivamente partecipa per due anni a tutte le attività della Civica Cappella di San Giusto di Trieste. Partecipa anche ad alcuni stages Mozartiani del M° C. Desderi a Duino (TS). Nel 1995 inizia una collaborazione in qualità di Artista del Coro con il Teatro Lirico “G.Verdi” di Trieste eseguendo anche innumerevoli parti in produzioni Liriche e Concertistiche dell’Ente. Michele Codarin Il baritono Michele CODARIN inizia lo studio del canto nel 1994 sotto la guida del basso A. Svab. Debutta nel 1996 nella “Cambiale di matrimonio” di Rossini al Palamostre di Udine. Nel 1997 partecipa alla stagione operistica di Spoleto recitando il ruolo del Marchese nella “Traviata” di Verdi e il ruolo di Wagner nel “Faust” di Gounod. Nello stesso anno entra a far parte del Coro del Teatro “Verdi” di Trieste. Partecipa inoltre ai corsi sulla Vocalità mozartiana, tenuti dal M° C. Desderi. Karina Oganjan Il soprano Karina OGANJAN, nata a Riga (Lettonia), ha conseguito con ottimi voti il diploma di violino nella sua città natale. Nel 1995 si trasferisce in Italia per dedicarsi allo studio del canto. Partecipa ai numerosi concerti organizzati dal Conservatorio G. Tartini di Trieste, dove studia dal 1996. Ha cantato nel ruolo di Maria Magdalene nel rock-opera “Jesus Christ Superstar” eseguito a Trieste da Serenade Ensemble per continuare, poi, con il Bambino nell’opera “Der Jasager” di Kurt Weil, sotto la direzione del M° A. Martinolli e nel ruolo del primo genio nel “Flauto Magico” di W. A. Mozart, al Teatro “G. Verdi” di Gorizia, sotto la direzione del M° S. Zannerini. Nel frattempo continua il suo approfondimento didattico con diversi maestri di chiara fama. Miriam Spano Il soprano Miriam SPANO , si é diplomata in Canto sotto la guida della prof. A. Cannarile. Ha frequentato stages e corsi di perfezionamento con M. Freni, C. Desderi, L. Ma­giera. Ha collaborato con il Gruppo da Camera “Caronte” di Brescia, con la Cappella Artemisia e l’Ensemble “Helix” di Bolo­gna. Nel ‘98 ha fondato il quartetto vo­cale “Rossini e…dintorni”, con cui ha preso parte all’attività di decentramento promossa dal Teatro Verdi di Trieste, nonché ai concerti inseriti nel Festival dell’Operetta di Trieste. Con il gruppo “Caronte” ha registrato per la Quadrivium i CD Musica sacra del ‘900 e Musica “Reservata”, con la Cappella Artemisia il CD “Canti nel Chiostro”, musiche nei monasteri femminili del ‘600 a Bologna. Nel ‘98 si è classificata al primo posto assoluto nell’ottava edizione del Concorso Internazionale di Canto “Catalani” di Ostra, nella se­zione di canto cameristico. torna su
Luglio 24th, 2006