Concerto di domenica 14 novembre 2004 Français
AUDITORIUM di Gorizia – Domenica 14 novembre 2004 – ore 20.45
«ACCARDO E AMICI»
Salvatore ACCARDO –
violino,
Laura GORNA
– violino
,
Andrea MASCETTI
– violino
,
Anna SEROVA
– viola,
Rocco FILIPPINI
– violoncello,
Filippo FAES
– pianoforte
Concerto commemorativo nel 30° della scomparsa di
Rodolfo Lipizer
PROGRAMMA
«Appunti su RODOLFO LIPIZER»
del dott. prof. Antonio DE NICOLO
consigliere della Corte d’Appello di Trieste
*
R. SCHUMANN
(1810-1856)
Quintetto in Mi bemolle maggiore op. 44 per pianoforte ed archi
– Allegro brillante
–
In modo d’una marcia (Un poco
largamente)
– Scherzo: Scherzo (Molto vivace)
– Allegro, ma non troppo
**
E. CHAUSSON
(1855-1899)
Concerto in Re maggiore op. 21 per
violino, pianoforte e quartetto d’archi
– Décidé
– Sicilienne
– Grave
– Très animé
***
Il violinista
Salvatore ACCARDO
esordisce all’età di 13 anni eseguendo in pubblico I Capricci di Paganini. A 15 anni vince il primo premio al Concorso di Ginevra e, due anni dopo, nel 1958, è il primo vincitore assoluto del Concorso “N. Paganini” di Genova. Il suo vastissimo repertorio spazia dalla musica barocca a quella contemporanea. Compositori quali Sciarrino, Donatoni, Piston, Piazzolla, Xenakis gli hanno dedicato le loro opere. Suona regolarmente con le maggiori Orchestre e i più importanti Direttori, affiancando all’attività di Solista quella di Direttore d’Orchestra. La passione per la musica da camera e l’interesse per i giovani lo hanno portato alla creazione del Quartetto Accardo nel ‘92 e nell’86 alla istituzione dei Corsi di perfezionamento per strumenti ad arco della Fondazione “Walter Stauffer” di Cremona assieme a Giuranna, Filippini e Petracchi. Ha inoltre dato vita nel 1971 al Festival “Le settimane Musicali Internazionali” di Napoli e al Festival di Cremona, interamente dedicato agli strumenti ad arco. Nel 1987 Accardo ha debuttato con grande successo come Direttore d’orchestra. Nel corso degli ultimi anni ha diretto fra l’altro all’Opera di Roma, all’Opera di Montecarlo, all’Opera di Lille. Nel 1992, in occasione dei 200 anni della nascita di Rossini, ha diretto a Pesaro e a Roma la Messa di Gloria nella revisione critica curata dalla Fondazione Rossini di Pesaro, incisa dal vivo dalla Ricordi/Fonit
Cetra, e che ha poi riproposto a Vienna nel ‘95 con i Wiener Symphoniker. Ha inciso per ASV, Dynamic, EMI, Sony, Classical, Collins Classic e FONE’. Le sue più recenti registrazioni sono il Concerto in Re Magg. e 1e Due Romanze di Beethoven con l’Orchestra Filarmonica della Scala diretta da Carlo Maria Giulini per Sony Classical; Omaggio a Heifetz e Omaggio a Kreisler per FONE’, in cui suona con i leggendari violini della collezione del Palazzo Comunale di Cremona. Sempre per FONE’ l’Integrale delle Sonate per violino e pianoforte di Brahms, i Quartetti di Schubert, I Capricci di Paganini, ecc. Nel corso della sua prestigiosa carriera Salvatore Accardo ha ricevuto numerosi premi, tra cui il Premio Abbiati della Critica Italiana per le sue eccezionali interpretazioni. Nel 1982 il Presidente della Repubblica Pertini lo ha nominato Cavaliere di Gran Croce, la più alta onorificenza della Repubblica Italiana. In occasione della tournée effettuata in Estremo Oriente nel novembre ’96, il Conservatorio di Pechino lo ha nominato “Most Honorable Professor”. Nel 1999 è stato insignito dell’ordine “Commandeur dans 1’ordre du mérit culturel”, la più alta onorificenza del Principato di Monaco. Alla fine del ‘96 Accardo ha ridato vita all’Orchestra da Camera Italiana (O.C.I.) formata dali migliori allievi dei corsi di perfezionamento dell’Accademia “Walter Stauffer” di Cremona. Nel 2001 gli è stato conferito il prestigioso premio “Una vita per la Musica”. Possiede due violini Stradivari, lo Hart ex Francescatti 1727 e l’Uccello di Fuoco ex Saint-Exupéry 1718.
torna su
La violinista
Laura GORNA
Debutta giovanissima alla Sala Verdi di Milano suonando il concerto di Khachaturian con l’Orchestra della RAI. Diplomatasi con il massimo dei voti presso il Conservatorio G. Verdi di Milano sotto la guida di Gigino Maestri, si perfeziona in seguito con Salvatore Accardo all’Accademia W. Stauffer di Cremona. Vincitrice del 22°concorso Città di Vittorio Veneto, è ospite delle più importanti istituzioni concertistiche italiane: Serate Musicali e Società dei Concerti di Milano, Amici della Musica di Padova, Teatro S. Carlo, Associazione Scarlatti e Settimane Musicali Internazionali di Napoli, ecc.. Parallelamente all’attività di solista si dedica assiduamente alla musica da camera, si è infatti esibita in quartetto con Salvatore Accardo, Toby Hoffman, Rocco Filippini e in altre La passione per la musica da camera la porta a collaborare in quartetto e in altre formazioni con Salvatore Accardo, Toby Hoffman, Bruno Giuranna, Rocco Filippini, Franco Petracchi, Giovanni Bellucci, Filippo Faes, Stefania Santangelo. Ha effettuato tournèes in tutto il mondo. Recentemente ha debuttato in Sud America suonando in recital con pianoforte, riscuotendo grande successo di pubblico e di critica. Laura Gorna è primo violino di spalla dell’Orchestra da Camera Italiana con la quale si è esibita anche in veste di solista, incidendo fra l’altro musiche di A. Piazzolla per FONE. Ha effettuato diverse registrazioni radiotelevisive fra le quali i concerti di Bruch, Khachaturian, 2° di Prokofiev per RaiRadioTre e un documentario musicale per il canale satellitare francese Artè. Laura Gorna è membro fondatore di Ensemble “Punto It”, formazione nata dall’unione fra alcuni dei più brillanti musicisti della nuova generazione, con la quale sta svolgendo il progetto triennale dell’esecuzione dell’Opera omnia da camera di J. Brahms (Vicenza, 2002/2004).
Il violinista
Andrea MASCETTI
iniziò lo studio del violino a Lugano (Svizzera) con Katalin Major, per poi proseguire con Gabriele Baffero al Conservatorio di Milano dove si è diplomato nel 2002 con il massimo dei voti e la lode. Dallo stesso anno studia con Salvatore Accardo presso l’Accademia W. Stauffer di Cremona. Dal 2003 collabora con l’Orchestra da Camera Italiana di S. Accardo, con l’Orchestra della Svizzera Italiana, l’Opernhaus Orchester di Zurigo, e la Mahler Jugend Orchester con i direttori Ingo Metzmacher, Claudio Abbado, Iván Fischer. Ha suonato in quintetto con Bruno Giuranna, Franco Petracchi e in particolare, con l’Ensemble “Punto It”, al fianco di Salvatore Accardo, Rocco Filippini in formazioni cameristiche (Teatro Ponchielli Cremona, Teatro Olimpico Vicenza, Teatro Filarmonico Verona, Teatro Toniolo di Mestre). È membro del Divertimento Ensemble diretto da Sandro Gorli; in questo ambito ha lavorato con Mauricio Kagel, Pascal Dusapin, Klaus Huber suonando alla palazzina Liberty di Milano e a Napoli per l’Associazione Scarlatti. Recentemente ha iniziato una collaborazione cameristica con Gabriele Pierannunzi, Francesco Fiore, Cecilia Radic, Maurizio Baglini.
torna su
La violista
Anna SEROVA
è nata ad Arcangelo (Russia) dove comincia a studiare violino e viola in tenera età, conseguendo poi l’alto perfezionamento al Conservatorio di San Pietroburgo con il massimo dei voti nella classe di Vladimir Stoipcef. È stata invitata dal suo stesso Conservatorio (Petrozavodsk, dipartimento di San Pietroburgo) nell’anno del suo diploma a tenere una cattedra di viola. Ha inoltre affinato le sue doti musicali partecipando a numerose master classes: a Mosca con A. Koshvanetz, e Y. Tkanov, in Germania con W. Marschner, in Francia con M. Strauss e in Italia con Bruno Giuranna alla Fondazione Stauffer di Cremona. La sua notevole duttilità artistica l’ha portata a diversificare le sua attività, collaborando con concertisti di fama internazionale quali Ivry Gitlis, Bruno Giuranna, Salvatore Accardo, Rocco Filippini, Alexandr Rudin, Michele Campanella, Filippo Faes, Michael Strauss, in teatri quali il Ponchielli di Cremona, l’Olimpico di Vicenza, la sala del Conservatorio di Mosca, la sala della Filarmonica di San Pietroburgo, la Sala “Glinka” di San Pietroburgo… In qualità di prima viola ha fatto parte dell’Orchestra da Camera Italiana di Salvatore Accardo, dell’Orchestra da Camera di Mantova, dell’Accademia “I Filarmonici”, dell’Orchestra dell’Arena di Verona, dell’Orchestra “Toscanini” di Parma. La critica ha cosí commentato: “la giovane musicista ha suscitato, attraverso una grande padronanza tecnica e sensibilità musicale, una sincera ammirazione del pubblico” “Serova e Faes perfetti” ( “La Provincia” – Cremona) “La viola della Serova trova dunque tutto lo spazio per toccare le corde del sentimento” (“La voce di Cremona”)
Il violoncellista
Rocco FILIPPINI
è nato a Lugano da una famiglia di artisti: il padre era il pittore Felice Filippini, la madre, pianista, lo avviò alla musica sin dall’infanzia. Compiuti gli studi sotto la guida di Pierre Fournier, vinse nel 1984 il Concorso Internazionale di Ginevra. Ha dato centinaia di concerti nei principali centri musicali d’Europa, d’America, del Giappone e dell’Australia, ospite delle più grandi sale (la Scala di Milano, il “Theatre des Champs Elisées” di Parigi, la Filarmonica di Berlino, il Musikverein di Vienna, la Ercules Saal di Monaco, il Concertgebaw di Amsterdam, il Lincoln Center di New York, l’Opera House di Sidney, ecc. Svolge un’intensa attività discografica. Nel 1968 ha fondato il trio di Milano e più recentemente il quartetto Accardo. Suona stabilmente in duo con Michele Campanella.
Docente di Violoncello al Conservatorio di Milano, ha dato vita ai corsi dell’Accademia Stauffer di Cremona ed
è membro della facoltà della Academy of the European Mozart Fondation, diretta da Sandor Vegh e tiene numerosi corsi di perfezionamento. Il suo violoncello è il “Gore Booth” di Antonio Stradivari (1710) uno degli strumenti più pregiati della storia della liuteria.
Il pianista
Filippo FAES
si è rivelato sulla scena internazionale nel 1989, vincendo il Concorso Internazionale “Schubert” di Dortmund. La stampa ha commentato: “…Ha eseguito la Sonata in Do minore, e abbiamo sentito Schubert venirci così vicino da aver le vertigini…” (Westfälische Rundschau). Ha iniziato subito una brillante carriera in Germania che lo ha visto apparire in recital o come solista con orchestra nelle più grandi sale tedesche (registrando alla Philharmonie di Colonia per sette anni di seguito il tutto esaurito). Contemporaneamente, il debutto al Concertgebouv di Amsterdam, a Londra, a Gerusalemme ( Mishkenot Center, fondato da Isaac Stern) e negli USA sempre con grande successo. In Italia Filippo Faes è ospite delle istituzioni e orchestre più importanti. L’apparizione, nel 1991, di un CD dedicato a Schubert, per la Polyphonia di Köln (seguito poi da altri 5 come solista con la Neue Philharmonie Köln) ha entusiasmato la critica tedesca: Insegna Musica da Camera al Conservatorio di Castelfranco Veneto ed è assistente ai corsi di perfezionamento della Fondazione Stauffer di Cremona. Tiene Masterclasses in Europa e USA (North Texas University). Ha celebrato l’anno schubertiano (1997) eseguendo in Italia e in Germania il ciclo completo delle sue Sonate, ha partecipato ad un programma sulla sua musica per “Mondo tre” (RAI) e un suo récital ha concluso la Schubertiade degli “Schwetzinger Festspiele”. Ha ideato ed è protagonista di una trasmissione televisiva in dieci puntate di conversazioni al pianoforte registrata in giugno ’99 per RAI SAT 1, già alla terza replica. E’ fondatore e direttore artistico dell’Ensemble “Punto It” con il quale sta, tra l’altro, eseguendo l’opera completa da camera di J. Brahms.
torna su
Luglio 24th, 2006