Presentazione artistica del cartellone English

Presentazione artistica del cartellone La Stagione concertistica 2005 – 2006 , varata dall’Associazione Culturale “M° R. Lipizer” di Gorizia, con il patrocinio e contributo del Comune di Gorizia, della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, del Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Direzione Generale per lo Spettacolo dal vivo e con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia, si distingue nel panorama nazionale per il livello e la varietà delle proposte. Da sottolineare l’attenzione verso le commemorazioni di grandi musicisti: nel 2005 L. BOCCHERINI (200° della morte), E. CHAUSSON (150° della nascita), G. ENESCU (50° della morte), J. STRAUSS – padre (200° della nascita), H. WIENIAWSKY (125° della morte); nel 2006: W. A. MOZART (250° della nascita), R. SCHUMANN (150° della morte), D. D. SCIOSTAKOVIC (100° della nascita), F. WAXMAN (100° della nascita), per citarne alcuni. I Concerti si terranno – tutti con inizio alle ore 20.45 – sia nel rinnovato Teatro Comunale “G. Verdi” sia all’ Auditorium della Cultura Friulana , sale dall’acustica perfetta, attrezzate con pianoforti Steinway da concerto. Venerdì 28 Ottobre 2005 (Auditorium di Gorizia) verrà inaugurata la Stagione con un eccezionale concerto sinfonico sostenuto dall’ ORCHESTRA FILARMONICA di ARAD – ROMANIA – diretta dal M° Ovidiu BALAN con l’attesa partecipazione del pianista Roberto CAPPELLO “stella” internazionale della tastiera – già primo “Premio Busoni” 1977. L’Orchestra aprirà e concluderà il programma con Rapsodia n. 2 di G. ENESCU e Sinfonia n. 6 in Si min. “Patetica” op. 74 (1893) di P. I. CIAIKOVSKI. Il clou della serata sarà l’impegnativo Concerto n. 1 in Si bem. min.-magg. op. 23 di P. I. CIAIKOVSKI, affidato alle sensibili mani del pianista Roberto CAPPELLO. Il pianista Cappello ha cominciato gli studi musicali col padre, suonando fin da giovanissimo sia il pianoforte sia il violino. Oggi è riconosciuto come uno dei maggiori esponenti del pianismo mondiale, una carriera iniziata a soli sei anni nella prestigiosa Konzerthaus di Vienna e proseguita nel tempo, con immutato successo di pubblico e di critica. Nella Stagione entrante festeggerà il 30° anniversario dalla vittoria del Primo Premio assoluto al Concorso Internazionale “F. Busoni”. Venerdì 11 Novembre 2005 (Auditorium di Gorizia) ci sarà il recital della violinista giapponese Mayuko KATSUMURA accompagnata dalla pianista Inga DZEKTSER e interpreterà, nella prima parte, Sonata n. 7, op. 30 n. 2 in Do min. di L. v. BEETHOVEN, – in prima assoluta concertistica – “I fili luccicano… – Cadenza per violino solo (2005)” di Adriano GUARNIERI, Variazioni su un tema originale op. 15 di H. WIENIAWSKI. Nella seconda parte la Sonata n. 3 in La min. op. 25 (1926) di G. ENESCU e per concludere il Poema op. 25 di E. CHAUSSON. Venerdì 25 Novembre 2005 (Auditorium di Gorizia) protagonista del terzo appuntamento della rassegna, sarà la prestigiosa formazione del TRIO DI PARMA (erede del Trio di Trieste), composta da Ivan RABAGLIA al violino, Enrico BRONZI al violoncello e Alberto MIODINI al pianoforte . Il Trio di Parma si è costituito nel 1990 in seno al Conservatorio “A. Boito”, dove i suoi componenti si sono diplomati con il massimo dei voti, la lode e la menzione d’onore, perfezionandosi poi presso l’Accademia Chigiana di Siena e alla Scuola di Musica di Fiesole. Nel 1994 l’Associazione Nazionale della Critica Musicale ha assegnato alla formazione il “Premio Abbiati” quale miglior complesso cameristico. Oggi sono stati chiamati a sostituire il famoso Trio di Trieste nelle masterclasses tenute alla Scuola Internazionale di Musica da Camera del Collegio del Mondo Unito dell’Adriatico di Duino. Il programma prevede nella prima parte Vallée d’Obermann (1880) e Rapsodia Ungherese n. 9 “Il Carnevale di Pest” (1850) di F. LISZT, Trio in La min. (1916) di G. ENESCU e, nella seconda parte, Trio in Si magg. op. 8 (1889) di J. BRAHMS. Venerdì 30 Dicembre 2005 (Teatro G. Verdi di Gorizia) il tradizionale e vivamente atteso “Concerto di Fine Anno”, vedrà protagonista il Roman SIMOVIC , vincitore del 1° Premio “Premio Rodolfo Lipizer” 2005 , accompagnato dall’ ORCHESTRA FILARMONICA “JORA” di BACAU – ROMANIA , diretta dalla competente e “simpatica guida” del M° Ovidiu BALAN. L’Orchestra inizierà la serata con un omaggio a L. BOCCHERINI eseguendo la Serenata in Re magg. per 2 corni, 2 oboi e archi, quindi seguirà il Concerto di in Re magg. op. 35 di P. I. CIAICOVSKI, un Concerto per violino e orchestra ed un brano virtuosistico, nell’interpretazione solistica del “nostro” vincitore. La seconda parte del programma proseguirà con le brillanti musiche degli STRAUSS (Walzer, Polke, Mazurke, Marce, ecc.) – secondo la migliore tradizione del Concerto di Capodanno viennese – intercalate da alcune arie e duetti tratte da celebri operette di E. KALMAN, P. SOROZABAL e R. BENATSKY-R. STOLZ nell’interpretazione del brillante soprano Sonia DORIGO e dal noto e apprezzato tenore Roberto BENCIVENGA . Lunedì 16 gennaio 2006 (Auditorium di Gorizia) gran “FESTA ROSSINIANA” in cui saranno eseguite tre sinfonie tratte dalle opere liriche “Il Barbiere di Siviglia”, “L’Italiana in Algeri” e “La gazza ladra”. Nella seconda parte verrà rappresentata – in forma scenica – la farsa giocosa “IL SIGNOR BRUSCHINO, OSSIA IL FIGLIO PER AZZARDO” , considerato il capolavoro delle cinque farse scritte da Rossini per il Teatro San Moisè di Venezia. Celeberrima è la sinfonia che destò molto scalpore all’epoca per il battito degli archetti sui leggii da parte degli orchestrali. Diffusa a Venezia tra l’ultimo decennio del ‘700 e i primi vent’anni dell’800, la “farsa” è scritta in un solo atto. Questa, in sintesi, la trama: Florville apprende che il tutore dell’amata Sofia, Gaudenzio, la vuole sposare a un certo Bruschino, il quale è però prigioniero nella locanda di Filiberto perché debitore di una grossa somma. Non esita allora a presentarsi a Gaudenzio nei panni di Bruschino. La comparsa di Bruschino padre, complica non poco le cose, ma infine tutto si risolve per il meglio: Gaudenzio perdona la burla, Sofia sposa Florville . Protagonisti saranno la Compagnia Vocale e l’Orchestra dell’Opera Giocosa del Friuli Venezia Giulia, diretta dal poliedrico maestro Severino ZANNERINI. Venerdì 10 febbraio 2006 (Auditorium di Gorizia) sarà la volta di un concerto eccezionale con tre pianoforti e orchestra sostenuto dai pianisti Teresa TREVISAN, Flavio ZACCARIA, Nazzareno CARUSI e l’ORCHESTRA DA CAMERA DEL FRIULI VENEZIA GIULIA diretta dal M° Romolo GESSI . In apertura verrà eseguito un Divertimento di W. A. MOZART, quindi, dello stesso autore, il Concerto K 271 “Jeunhomme” in Mi bem. magg. per un pianoforte e orchestra, il Concerto K365 in Mi bem. maggior per due pianoforti e orchestra e di J. S. BACH il Concerto in Do magg. per tre pianoforti e orchestra. Venerdì 3 marzo 2006 (Auditorium di Gorizia ) . Un altro appuntamento, senz’altro di ottimo livello, vedrà protagonista un duo tedesco, composto dal violinista Andreas JANKE e dalla sorella pianista Ayumi JANKE . Molto godibile, ma altrettanto impegnativo il programma proposto, che comprende nella prima parte Sonata in Mi bem. magg. KV 481 di W. A. MOZART e Poème op. 25 di E. CHAUSSON e, nella seconda parte, “Novelletta” per violino e pianoforte (2003) di G. GIANI-LUPORINI, Sonata in Re min. op. 121 di R. SCHUMANN e Capriccio sullo Studio in forma di Valzer op. 52 di C. Saint-Saëns di E. YSAŸE. Il bravissimo violinista, nato a Dachau – Germania ventun anni or sono, si classificò secondo al Concorso Internazionale di Violino ” Premio Rodolfo Lipizer ” , edizione 2004. Venerdì 24 marzo 2006 (Auditorium di Gorizia). Piacevole e gradito a gran parte del pubblico l’appuntamento con il ” FlamenQueVive “, di cui interpreti saranno il cantante Josè SALGUERO, le quattro ballerine Gianna RACCAGNI, Marisa DIAZ, Raffaella TONELLI e Valentina DUSE e il ballerino Claudio JAVARONE, accompagnati da tre musicisti: Alberto RODRIGUEZ e Marco PERONA – chitarre e Franco BIANCO – percussioni. La Compagnia “FlamenQueVive”, di formazione italo/spagnola presenta uno spettacolo che offre al pubblico le emozioni forti del flamenco in un susseguirsi di brani coinvolgenti, musicalmente composti nel rispetto della migliore tradizione andalusa. Si alternano brani musicali, soli di baile e brani di insieme. Il repertorio è arricchito da brani di canto, chitarra e percussione. Ritmi incalzanti, bellezza estetica, forza istintiva e grazia delicata arrivano al cuore degli spettatori attraverso emozioni che solo il flamenco può trasmettere, perché provengono dal legame con la vita stessa. Venerdì 21 aprile 2006 (Auditorium di Gorizia) . L’ultimo concerto della Stagione 2005-2006 vedrà il gradito ritorno del pianista rumeno Viniciu MOROIANU che nel concerto inaugurale della precedente stagione concertistica ha tanto entusiasmato il pubblico goriziano nella splendida interpretazione del concerto n. 3 di Rachmaninov. Nel recital pianistico eseguirà nella prima parte Variazioni sull’aria “Salve tu, Domine” da “Il filosofo immaginario” di G. Paisiello in Fa magg. KV 398 e la Sonata in La min. KV 310 di W. A. MOZART, quindi Preludio e Fuga n. 5 in Re magg. e n. 24 in Re min. dall’op. 87 di D. D. SCIOSTAKOVIC e nella seconda parte “Kreisleriana”, op. 16 di R. SCHUMANN e Tre Preludi dall’op. 28: n. 20 in Do min., n. 21 in Si bem. magg. e n. 22 in Sol min. di F. CHOPIN. torna su
Luglio 24th, 2006