STAGIONE CONCERTISTICA 2006 – 2007 Français
STAGIONE CONCERTISTICA 2006 – 2007
Presentazione artistica del cartellone
La
Stagione concertistica 2006 – 2007
, varata dall’Associazione Culturale “Maestro Rodolfo Lipizer” ONLUS di Gorizia, con il patrocinio e contributo del Comune di Gorizia, della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, del Ministero per i Beni e le Attività Culturali –
Direzione Generale per lo Spettacolo dal vivo
e con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia, si distingue nel panorama nazionale per il livello e la varietà delle proposte. Da sottolineare l’attenzione verso le commemorazioni di grandi musicisti: nel
2006
W. A. MOZART (250° della nascita), R. SCHUMANN (150° della morte), D. D. SCIOSTAKOVIC (100° della nascita); nel
2007
, R. BENATZKY (50° della morte), E. ELGAR (150° della nascita), M. I. GLINKA (150° della morte), E. GRIEG (100° della morte), J. JOACHIM (100° della morte), J. SIBELIUS (50° della morte) per citarne alcuni.
I
Concerti
si terranno – tutti con
inizio alle ore 20.45
– al
Teatro Comunale “G. Verdi”
e all’
Auditorium della Cultura Friulana di Gorizia
, sale dall’acustica perfetta, attrezzate con pianoforti Steinway da concerto.
Sabato 28 Ottobre 2006
(Teatro “G. Verdi”)
verrà inaugurata la Stagione con due interpreti eccezionali di fama mondiale, il
violinista
Uto UGHI
e il
pianista
Alessandro SPECCHI
. Il Duo proporrà di G. PUGNANI – F. KREISLER – Preludio e Allegro per violino e pianoforte.
Il clou della serata sarà l’impegnativa
Sonata in La magg. di C. FRANK; per un finale pirotecnico seguirà l’Introduzione e Rondò capriccioso in Si min. op. 28 (1870) per violino e pianoforte di C. SAINT-SAËNS e la brillante Fantasia da Concerto sulla “Carmen” op. 25 per violino e pianoforte di P. de SARASATE, più “biiisss” in rapporto agli applausi!
Venerdì 10 Novembre 2006 (Auditorium).
Il
pianista italiano
Mario delli PONTI
già ospite dell’Ass. “Lipizer” il 24.4.1997, proporrà un importante recital comprendendo autori di cui ricorrono tre anniversari:
Mozart, Sciostakovic e Schumann.
Eseguirà di W. A. MOZART
–
Fantasia in Do min. K. 475 e di R. SCHUMANN – Arabeske op. 18 e Papillons op. 2; nella seconda parte di D. D. SCIOSTAKOVIC – Preludio e Fuga in Do magg. per concludere la serata con R. SCHUMANN – Preludio e Fuga in Sol min. op. 22. Dell’autore moderno (Sciostakovic), si evidenzia che la sua scrittura, pur avvicinandosi all’inizio a Prokofiev, mutò il suo linguaggio nel senso di una più diretta accessibilità per le masse sia nelle opere sia nei concerti e così nelle pagine per strumento solista in programma.
Lunedì 27 novembre 2006
(Auditorium).
L’
Opera
Giocosa del Friuli Venezia Giulia
proporrà
l’opera italiana
DON GIOVANNI K 527
di
W.A. MOZART
– in forma scenica – dramma giocoso in 2 atti per 8 voci Coro e Orchestra,
libretto di Lorenzo da Ponte
(80 esecutori).
La trama ha un ritmo molto sostenuto che si attenua solo un po’ all’inizio del secondo atto. Il protagonista, Don Giovanni, è un giovane dal carattere impavido e spavaldo che, trascinato dal demone del possesso, viene travolto fino all’estrema punizione divina, lasciando sulla sua strada “le vittime” della sua incontenibile passione.
Personaggi e interpreti:
DON GIOVANNI …….
giovane cavaliere estremamente licenzioso …
Giuliano PELIZON
………..
baritono
DONNA ANNA ………
dama promessa sposa di don Ottavio …………
Marianna PRIZZON
………..
soprano
DON OTTAVIO ………
sposo di donna Anna …………………………
Velenich DAX
………………..
tenore
IL COMMENDATORE
padre di donna Anna …………………………
Hektor LEKA
…………………..
basso
DONNA ELVIRA ……
dama di Burgos abbandonata da don Giovanni
Silvia VERZIER
……………
soprano
LEPORELLO ………….
servo di don Giovanni ……………………….
Michele CODARIN
………..
basso
MASETTO ……………
contadino, sposo di Zerlina …………………..
Giovanni Alberico SPIAZZI
basso
ZERLINA …………….
contadinella ………………………………….
Ilaria ZANETTI
……………..
soprano
Coro del Liceo Classico “F. Petrarca” di Trieste, diretto dal M° Francesco Calandra, Recitativi al cembalo di Federico Monti, Costumi di Antonella Guglielmi, Scene di Frizt Gest, responsabile tecnico e aiuto regista Antonio Zugan, Maestro sostituto Roberto Bernasconi, suggeritore Carla Righetti.
Orchestra dell’Opera Giocosa del Friuli Venezia Giulia. Regista e direttore d’orchestra M° Severino ZANNERINI.
Sabato 30 dicembre 2006
(Teatro “G. Verdi”)
,
il tradizionale e vivamente atteso
“Concerto di Fine Anno”
,
vedrà protagonista della prima parte il
violinista Amaury COEYTAUX
, vincitore del 1° Premio assoluto “Premio Rodolfo Lipizer” 2006, con l’
ORCHESTRA FILARMONICA DI ARAD – ROMANIA,
diretta dal
M° Ovidiu BALAN
. L’Orchestra inizierà la serata omaggiando W. A. MOZART con l’Ouverture dell’Opera “Le Nozze di Figaro”, seguirà il Concerto per violino e orchestra n. 1 in La min. op. 99 di D. D. SCIOSTAKOVIC, Ditirambo per violino solo (2006) di F. OPPO
(prima esecuzione concertistica)
e l’Introduzione e Rondò capriccioso op. 28 (1870) di C. SAINT-SAËNS nell’interpretazione virtuosistica del “nostro” vincitore. La seconda parte proseguirà con le festose musiche degli STRAUSS (Walzer, Polke, Mazurke, Marce, ecc.) – secondo la migliore tradizione viennese – intercalate da alcune arie e duetti tratte da celebri operette: La Principessa della Ciardas di E. KALMAN e Il Paese dei Campanelli di V. RANZATO, nell’interpretazione della brillante
soprano Silvia MARTINELLI
e del goriziano
basso-baritono
Eugenio LEGGIADRI GALLANI
.
Venerdì 12 gennaio 2007
(Auditorium),
“PAGANINIANA
” con
Emmanuele BALDINI
– violino
(laureato al “Premio Lipizer” 1993)
,
Benjamin BERNSTEIN
– viola
,
Miloš MLEJNIK
– violoncello
e
Giulio CHIANDETTI
– chitarra
. Il programma vuole essere un omaggio alla splendida musica da camera con chitarra concertante del musicista genovese e comprende l’esecuzione del Terzetto concertante in Re magg. per viola, violoncello e chitarra, del Terzetto in Re magg. per violino, violoncello e chitarra e del Quartetto n. 15 in La min. di N. PAGANINI. Completa il programma il Trio in Si bem. magg.
D 471 di F. SCHUBERT e il Trio per archi (1933) di J. FRANCAIX.
Venerdì 26 gennaio 2007
(Auditorium),
l’
ORCHESTRA “CANTELLI”,
diretta dal M° Romolo GESSI,
traccerà un affascinante percorso tra tre autori, dei quali si celebrano le ricorrenze, presentando alcuni capolavori del repertorio per orchestra da camera, a partire dalla splendida “Holberg Suite” di E. GRIEG, composta ispirandosi alle raccolte di danze del ‘600-‘700, periodo nel quale visse il grande filosofo, scrittore e umorista danese L. Holberg. Il pubblico potrà inoltre apprezzare le raffinate armonie tardo-romantiche della “Serenata op. 20” dell’inglese E. ELGAR e l’Andante Festivo, di profonda ispirazione spirituale, scritto da J. SIBELIUS come simbolico omaggio di fratellanza tra i popoli.
Con il celebre
sassofonista
Federico MONDELCI,
considerato a livello internazionale uno dei più brillanti virtuosi dello strumento, verranno inoltre eseguiti il suadente Concerto op. 109 per sassofono e archi del russo A. GLAZUNOV
– una delle opere forse più rappresentative del repertorio per sax e orchestra
– oltre ad una fantasmagorica sequenza di indimenticabili brani: Solitude di D. ELLINGTON, Tonight di L. BERNSTEIN, Mission e C’era una volta il West di E. MORRICONE e Libertango di A. PIAZZOLLA, per una serata musicale indimenticabile, di grande temperamento.
Venerdì 9 febbraio 2007
(Auditorium)
, avremo il piacere di riascoltare, nella
formazione primitiva,
il mitico
TRIO CIAIKOVSKI
, composto dal
violinista
Pavel VERNIKOV
, dal
violoncellista Anatole LIEBERMANN
e dal
pianista Konstantin BOGINO
. I tre celebri artisti eseguiranno: F. SCHUBERT – Trio op. 100, nei tempi Allegro / Andante con moto / Scherzando / Allegro moderato e di S.S. RACHMANINOV – Trio elegiaco op. 9: Moderato / Quasi variazione / Allegro risoluto.
Sabato 17 febbraio 2007
(Auditorium)
,
periodo carnascialesco
, sarà la volta del
“TANGO DE MI ALMA”
, con il
“Quinteto para Astor”
,
Riccardo BOERETTO
– violino,
Denis BIANCUCCI
– pianoforte,
Tiziano CHIAPPELLI
– fisarmonica
, Luca STEVANATO
– contrabbasso
, Angela MATTEINI
– soprano e voce
recitante;
Danzerini (
milongeros):
Arianna Mazzon, Luciano Manprin, Eva Di Rienzo, Marco Maguolo
. Sarà uno spettacolo di Tango argentino, dal classico al moderno, con inserimenti di alcune poesie composte dai celebri poeti H. Ferrer e J. L. Borges. I personaggi, ballerini e cantante rappresenteranno un excursus temporale della cultura argentina, accompagnati dall’Ensemble in un’emozionante susseguirsi di scene a se stanti, con musiche di H. FERRER, J. De D. FILIBERTO, P. LAURENZ, C. GARDEL, J. L. BORGES e di Astor PIAZZOLLA.
Mercoledì 7 marzo 2007
(Auditorium)
la nota e attesissima
ORCHESTRA TZIGANA DI BUDAPEST – UNGHERIA
diretta dal
violino solista Antal SZALAI
torna, dopo i travolgenti successi riscossi in varie precedenti stagioni, con un programma tradizionale, in parte rinnovato, comprendente le più caratteristiche musiche tzigane eseguite con gli archi e sui tipici strumenti ungheresi tratte dalla letteratura popolare e dotta come segue: Anonimo: Czardas Focoso, J. Bihari: Verbunk e danza svelta del 1848, E. Reményi: Vola mia rondine, Anonimo: Canzoni “Kurucz”-pastorale, solista tarogato, Anonimo: Canzoni folcloristiche ungheresi -zimbalon solista, J. Brahms: Danze ungheresi n. 6 e n. 5, F. Liszt: Rapsodia Ungherese n. 2, G. Farkas:Fantasia tzigana – violino solista, G. Boulanger: Sogno tzigano – violoncello solista, Paschale-G. Farkas: Danza tzigana,G. Dinicu: Hora perzimbalon solo, G. Dinicu: Hora e l’usignolo perviolino e flauto di Pan, Anonimo: Folk musick per solo flauto di Pan, I. Kaciaturian-G. Farkas: Danza delle spade, Boulanger: Due chitarre Canzone russo-tzigana, Anonimo: Canzone tzigana dell’Est Europa, V. Monti: Czardas e Anonimo: Czardas finlandesein Do min.
Lunedì 19 marzo 2007 (Auditorium).
L’
Orchestra dell’
Opera Giocosa del Friuli Venezia Giulia, Severino ZANNERINI -direttore
, propone “Dal Barocco a Mozart”. In programma: A. Vivaldi – Concerto in Re magg. per 4 violini, violoncello e archi op. III, n. 1 (dall’Estro Armonico), A. Vivaldi – Concerto in Re magg. op. X per flauto e archi “Il Gardellino”,
flautista Alessandro VIGOLO
, quindi l’Adagio in Sol min. di Albinoni-Giazotto – noto per il film
“Anonimo veneziano”
– per violino, archi e organo, concluderà la prima parte il brillante Concerto per pianoforte e archi di C. H. Graun, nell’interpretazione della
pianista Maura SORO
. Aprirà la seconda parte l’interessante Don Quichotte-Suite di G. F. Telemann. Tra tempo e tempo
Federica BRESSAN
reciterà alcuni brani del Poema di Cervantes; concluderà la serata il Concerto per flauto e arpa K. 299 di W. A. Mozart, con i solisti
Tatiana DONIS – arpa
e
Alessandro VIGOLO – flauto
.
Giovedì 29 marzo 2007
(Auditorium
). Un altro appuntamento, di alto livello, vedrà protagonista un duo tedesco, composto dalla
violinista Tanja BECKER-BENDER
(nel decimo anniversario della vittoria del 1° Premio “Premio R. Lipizer” 1996) e il
pianista Franz-Immo ZICHNER
. Molto godibile, ma altrettanto impegnativo il programma proposto, che comprende nella prima parte di L. v. BEETHOVEN – Sonata per pianoforte e violino Mi bem. magg. op. 12, n. 3, L. BERIO – “Due Pezzi”, E. GRIEG – Sonata per violino e pianoforte Do min. op. 45; nella seconda parte di I. STRAVINSKY – “Divertimento” per violino e pianoforte (arr. S. Dushkin, dal Balletto “Le Baiser de la Fée” di Stavinsky), N. PAGANINI – “I Palpiti” per violino e pianoforte op. 13 e Variazioni su un Tema dell’opera “Tancredi” di G. ROSSINI. Uno splendido programma che permetterà di godere della maturazione artistica della “nostra violinista”.
Venerdì 27 aprile 2007 (Auditorium).
L’ultimo concerto della Stagione 2006-2007 vedrà il gradito e atteso ritorno della
pianista argentina Martha NOGUERA
di Buenos Aires, svariate volte ospite della “Lipizer” (dal 1982), tra cui per l’ultima colossale esecuzione dell’opera omnia di
Fryderyk CHOPIN del 150° anniversario della morte
, quando entusiasmò e impressionò il folto pubblico, in sei grandiose serate (3 ore per concerto) della Stagione Concertistca, da novembre 1999 a Marzo 2000, per la straordinaria interpretazione, tutta a memoria.
Una vita d’artista dedicata alla musica e al concertismo, che questa volta p
roporrà uno splendido programma
:
A. SCRIABIN –
Studio in Do diesis min. op. 2 n. 1 (1887),
M. MUSORGSKIJ –
Quadri di un’esposizione (1874),
J. BRAHMS – Klavierstuecke /
Capricci ed intermezzi op. 76 (1874),
M. RAVEL
– Gaspard de la nuit. La particolarità di questo recital variegato sta nel fatto che le due più corpose opere – la seconda e terza – pur essendo scritte nello stesso anno, sono fondamentalmente dissimili, perché dissimile è lo stile degli autori: Brahms rappresenta la tradizione e Mussorgski un genere assolutamente rivoluzionario “popolare”, ma nel senso più nobile e genuino del termine.
Febbraio 21st, 2007