CONCERTO PER ELENA LIPIZER

VENERDÌ 14 APRILE 2023 – ore 20.30 al Teatro L. Bratuž di Gorizia avrà luogo, nell’ambito della Stagione concertistica 2022-2023, il CONCERTO PER ELENA LIPIZER, introdotto dalla Prolusione di Antonio DE NICOLO. Ne saranno protagonisti la pianista Martha NOGUERA (Argentina) e l’ORCHESTRA SINFONICA DEL FRIULI VENEZIA GIULIA diretta dal M° Romolo GESSI. In programma: W.A. MOZART, Ouverture dall’opera “Don Giovanni” KV 527; F. CHOPIN, Concerto n. 1 in Mi minore per pianoforte e orchestra op. 11 e Concerto n. 2 in Fa minore per pianoforte e orchestra op. 21. La pianista argentina di origina italiana Martha Noguera ha ricevuto nella sua lunga carriera numerosi premi e riconoscimenti internazionali e la medaglia d’argento della municipalità di Trieste ai meriti artistici per l’esecuzione dell’integrale delle sonate di Beethoven; è invitata in numerosi festival e ha ottenuto importanti successi e riconoscimenti, tra cui quello di “cavaliere” della musica e delle arti dalla Città di Buenos Aires. L’Orchestra Sinfonica del Friuli Venezia Giulia -“FVG Orchestra” – “è nata per volere della Regione FVG al fine di raccogliere l’eredità musicale di diverse compagini di una zona di confine ricca di tradizioni musicali”; ha tenuto, tra gli altri, concerti a Budapest e nei teatri della Regione, è formata da musicisti che singolarmente hanno vinto concorsi e premi nazionali e internazionali. Il M° Romolo Gessi ha studiato direzione d’orchestra a San Pietroburgo, Milano, Pescara e Vienna; è docente al Conservatorio di Trieste, titolare del corso di Direzione d’orchestra all’European Conducting Academy e professore ospite in diverse importanti accademie musicali europee. Un intenso concerto dedicato a Elena Lipizer musicista, socio fondatore e Direttore artistico dell’Associazione Culturale “Maestro Rodolfo Lipizer” di Gorizia.

MOZART E CHOPIN NEL “CONCERTO PER ELENA LIPIZER”

Venerdì 14 aprile 2023 al Teatro L. Bratuž di Gorizia si è svolto il tradizionale “Concerto per Elena Lipizer”, giunto alla sesta edizione. La serata musicale è stata introdotta dalla Prolusione del dott.  Antonio De Nicolo, Procuratore capo di Trieste ed ex allievo di pianoforte di Elena Lipizer, che ha presentato con dovizia ma sinteticamente, dal punto di vista storico e tecnico, i brani di W.A. Mozart e F. Chopin in programma. Ha parlato poi, a proposito di quest’ultimo autore, delle modalità di insegnamento della sua “professoressa” di pianoforte e ha rimarcato come, proprio in presenza degli spartiti chopiniani, lei richiedesse all’allievo un’esecuzione scevra di orpelli mielosi, dimostrando e anticipando il rigorismo esecutivo degli anni “Duemila”. Anche il professor Qualli nel suo intervento ha espresso il rimpianto e il ricordo affettuoso della co-fondatrice dell’Associazione “Lipizer”. Protagonista del concerto, accompagnata dall’Orchestra Sinfonica del Friuli Venezia Giulia diretta dal M° Romolo Gessi,  la pianista argentina di origine italiana Marta Noguera, la cui nonna era originaria di un paese lombardo della provincia di Sondrio in Valtellina. Dopo la nota Ouverture dall’opera “Don Giovanni” KV 527 di W.A. Mozart eseguita dall’Orchestra del FVG diretta dal M° Romolo Gessi, Marta Noguera ha proposto il primo concerto in programma: il Concerto n. 1 in Mi minore per pianoforte e orchestra op. 11 nei tempi Allegro maestoso/Romanza: Larghetto/Rondò: vivace, scritto da F. Chopin nell’estate del 1830, è dedicato al pianista e compositore tedesco Friedrich Kaltbrenne e, secondo alcuni, per la sua natura sentimentale e lirica, risente dell’infatuazione del giovane compositore per la cantante Kostancja Gladkowska. Da metronomo e con intensi passaggi tecnici e virtuosistici – non poteva essere che tale, visto il livello della pianista –  accompagnata da un’orchestra attenta e coesa diretta con amabile decisione dal M° Gessi, l’esecuzione di Noguera. Nella sua lunga carriera ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti internazionali, tra cui la medaglia d’argento della municipalità di Trieste ai meriti artistici per l’esecuzione dell’integrale delle sonate di Beethoven e quello  di “cavaliere” della musica e delle arti dalla Città di Buenos Aires. Va ricordato inoltre che nel 2000, durante la stagione concertistica “Lipizer”, aveva interpretato con successo l’intera opera pianistica chopiniana. Nella seconda parte della serata è stato eseguito il Concerto n. 2 in Fa minore per pianoforte e orchestra op. 21 nei tempi Maestoso/Larghetto/Allegro vivace, composto dal ventenne Chopin quando si trovava ancora a Varsavia, e dedicato alla contessa Delphine Potocka, già sua allieva di pianoforte. Anche in questa composizione giovanile si possono già intravedere le caratteristiche peculiari della poetica pianistica chopiniana: intimismo, malinconia, virtuosismo e soprattutto l’inconfondibile alure musicale che lo rende da subito riconoscibile e inconfondibile. A fine concerto applausi calorosi e meritati del numeroso pubblico all’orchestra, al suo direttore e alla pianista, che più volte è stata richiamata sul palco del Teatro L. Bratuž. Gianni Drascek

foto di D.K.

Aprile 4th, 2023