Aldo Clementi (1925-2011)
Nato a Catania. studiò pianoforte con P. Scarpini, composizione con G. Petrassi e A. Sangiorgi, diplomandosi al Conservatorio di S. Cecilia di Roma. Partecipò ai “Ferienkurse für Neue Musik” di Darmstadt dal 1955 al 1962 e qui conobbe nel 1956 B. Maderna, che lo portò a lavorare allo Studio di Fonologia della RAI di Milano. Dal 1967 fu insegnante di contrappunto e fuga al conservatorio di Pesaro, dal 1973 in quello di Milano nella cattedra di armonia e contrappunto. Nel 1963 ha ottenuto il I° Premio SIMC. E’ stato uno dei più significativi autori dell’avanguardia musicale italiana e si è interessato in modo particolare alla sperimentazione di tecniche informali e aleatorie. E’ stato docente di teoria della musica all’Università di Bologna. Con i 3
Informel
degli anni 1961-63 approdò alle prime definizioni della propria poetica informale, termine preso a prestito dalla pittura: la sua musica, contraddistinta da un enorme rigore stilistico e da un’acuta intelligenza musicale, è “informale” perché annulla la possibilità di percepire singoli intervalli e definiti contorni, perché ogni elemento si confonde in un magma sonoro, basato sul continuo ruotare di contrappunti. Tra le composizioni:
1946-53
2 poesie per v. e pf. da R.M.Rilke e V.Hugo;
1950
3 piccoli pezzi – omaggio a Bartòk per pf. a quattro mani;
1954
Ouverture per orchestyra;
1956-57
3 studi per orch. da camera;
1958-59
Episodi per orchestra;
1959
Ideogrammi n.2 per fl. e 17 strumenti;
1960
Collage 2 musica elettronica;
1961
Collage azione musicale, soggetto e materiale visivo del pittore A. Perilli,
Informel 1 per 12 esecutori;
1962
Informel n.2 per 15 esecutori,
Invenzione per vl., mand., tr., fisarm. e grancassa;
1961-63
Informel 3 per orchestra;
1964
Variante A per coro e orch., su testo latino della Messa,
Variante B per 36 strumenti,
Variante C per grande orchestra;
1965
Sonata per chit. e pf.;
1966-67
Collage 3 – Dies Irae musica elettronica;
1974
Sinfonia da camera per 36 strumenti;
1977
Concerto per vl., 40 strum. e carillons;
1978
Sphinxs per vl., vla e vlc.;
1980
12 variazioni per chitarra,
Im Frieden dein, o Herre mein mottetto a 8 voci;
1981
Parafrasi canone a 18 v. e nastro;
1983
AEB per 17 strumenti;
2002
“Sonate Y
.” per violino solo – Brano d’obbligo del XXII Concorso Internazionale di Violino “Premio Rodolfo Lipizer” di Gorizia (Ed. Suvini Zerboni – Milano)
Biblioteca Musicale e Musicologica “Rodolfo Lipizer” – Gorizia – Italia,
Scheda a cura di Gianni Drascek
Gennaio 15th, 2007