Luciano Chailly (1920-2002)
Nato a Ferrara, allievo di A. Boscoli, si diplomò in
violino nella città natale nel 1941 e in composizione a Milano quattro anni
dopo. Ha frequentato l’Università di Bologna, conseguendo nel 1943 la laurea
in lettere con una tesi su “I Trovatori”. Sotto la guida di Antonino Votto
ha studiato direzione d’orchestra e nel 1948 ha seguito un corso di
perfezionamento con Hindemith a Salzburg. E’ stato consulente della RAI TV
dal 191951 al ‘67, direttore artistico di alcuni Enti Lirici tra cui il
Teatro alla Scala di Milano dal ’68 al ’71, direttore artistico dell’Arena
di Verona nel 1975-76, insegnante di composizione in Istituti Musicali di
Milano, Perugia e Cremona. Insignito
di vari premi nazionali e internazionali,
è membro dell’Accademia Medicea di Firenze e di S. Cecilia di Roma; svolge anche attività di critico musicale.
Musicista eclettico, nella musica sinfonica e da camera in una serie di
composizioni dette “tritematiche” ha realizzato un rinnovamento della
forma sonata, concepita in una struttura unitaria. Mentre la tecnica seriale
dei suoi primi lavori conservava legami con impianto di tipo stravinskiano,
oggi prevale invece un linguaggio contrappuntistico lineare strutturato in
modo liberamente atonale. Una “poetica dell’irrealtà” in senso onirico
è la costante più significativa della sua espressività musicale. E’
stato un acuto osservatore degli sviluppi della musica
contemporanea, senza schierarsi e tenendosi lontano dagli eccessi dello
sperimentalismo fine a se stesso. Tra le composizioni:
1948
Toccata per archi;
1949
Lamento dei morti e dei vivi per soli, orchestra e
coro,
Musica di strada, per orchestra;
1950
Ricercare per orchestra;
1951
12 Sonate tritematiche (1951-1961);
1955
Ferrovia sopraelevata, da Buzzati, opera;
1961
Sequenze dell’Artide per orchestra;
1962
12 Improvvisazioni (1962-1965);
1964
Missa Papae Pauli;
1967
Ode a Ferrara per
coro, v. recitante e orchestra;
1971
Contrappunti a quattro dimensioni per orchestra;
1974
Triplum per vl. e pf. Solisti,
Liriche della resistenza vietnamita,
Sogno (ma forse no), opera;
1976
Cantata di San Francesco per Bar., coro e orchestra,
Sonata per chitarra;
1980
Serata a Mauthausen per mand. e pf.,
Psicogrammi per arpa;
1981
Anna Frank, da A.Frank, balletto;
De profundis di Cefalonia per 3 cori, 3 org. e 16
timp.;
1982
La cantatrice calva, da Ionesco;
1987
Recitativo e Allegro
per
violino e pianoforte
–
Brano d’obbligo del VI Concorso Internazionale di Violino “Premio Rodolfo
Lipizer” di Gorizia (Casa
Musicale Zanibon – Padova)
Biblioteca
Musicale e Musicologica “Rodolfo Lipizer” – Gorizia – Italia,
Scheda a cura di Gianni Drascek
Gennaio 12th, 2007