prova 2 nov
Gorizia, 5 Ottobre 2006
Prot. n. 296/06
Al Signor Dirigente dell’Ufficio Scolastico del Centro Servizi Amministrativi
Ai Signori Dirigenti Scolastici e a tutti gli Insegnanti interessati
Desideriamo comunicare che anche nell’
anno scolastico 2006/2007
– considerato il vivo successo riscontrato nelle precedenti Stagioni Concertistiche – la scrivente Associazione si è impegnata a riproporre il ciclo di spettacoli denominato
«Concerti per le scuole – I Giovani e la Musica»
.
Si conta sulla cortese e fattiva collaborazione da parte delle SS. LL. al fine di offrire un valido ausilio alla formazione culturale e musicale dei giovani studenti a vantaggio degli stessi e dell’organizzazione scolastica.
Durante le suddette manifestazioni gli esecutori illustreranno i punti salienti degli spettacoli per suscitare interesse e ottenere un maggiore coinvolgimento da parte dei giovani ascoltatori, oltre a presentare in modo adeguato e comprensibile il programma musicale.
Gli appuntamenti saranno 2
e si svolgeranno all’
Auditorium
di Gorizia, Via Roma 23
, secondo il seguente calendario:
Lunedì 27 novembre 2006
–
dalle ore 9.30
alle 13.00
DON GIOVANNI
o sia il dissoluto punito di
W.A. MOZART K. 527
– in forma scenica
Dramma giocoso in 2 atti per 8 voci Coro e Orchestra – Libretto di Lorenzo da Ponte
Personaggi e interpreti:
DON GIOVANNI …….
giovane cavaliere estremamente licenzioso ……
Giuliano PELLIZON
….
baritono
DONNA ANNA ………
dama promessa sposa di don Ottavio ……….….
Marianna PRIZZON
….
soprano
DON OTTAVIO ………
sposo di donn’Anna ….……………….…..……
Velenich DAX
………….
tenore
IL COMMENDATORE
padre di donn’Anna …………………………….
Hektor LEKA
…………….
basso
DONNA ELVIRA ……
dama di Burgos abbandonata da don Giovanni ..
Silvia VERZIER
….……
soprano
LEPORELLO ………….
servo di don Giovanni ………………………….
Michele CODARIN
……
basso
MASETTO ………..….
contadino, sposo di Zerlina ……………………..
Alberico SPIAZZI
..……
basso
ZERLINA …………….
contadinella …………………………………….
Ilaria ZANETTI
…….…
soprano
Coro del Liceo Classico “F. Petrarca” di Trieste, diretto dal M° Francesco Calandra, Recitativi al cembalo di Federico Monti, Costumi di Antonella Guglielmi, Scene di Frizt Gest; responsabile tecnico e aiuto regista Antonio Zugan; Maestri sostituti Roberto Bernasconi, Carla Righetti.
Orchestra dell’Opera Giocosa del Friuli Venezia Giulia. Regista e direttore M° Severino ZANNERINI.
La trama:
I Atto.
Don Giovanni,
, grande seduttore, nel tentativo di aggiungere Donna Anna (amata dal duca Ottavio)
alla sua lunga lista di conquiste, sorpreso in casa di lei, dopo una lite, ne uccide il padre, cioè il commendatore, senza essere riconosciuto da nessuno. Trova poco dopo il tempo di prendersi beffe di Donna Elvira, a suo tempo sedotta e abbandonata, incaricando il fido servitore Leporello di enunciare alla sventurata la lunga lista delle sue conquiste. Non soddisfatto, corteggia Zerlina, una giovane sposa il cui matrimonio si sta per celebrare. Donna Anna e Don Ottavio, in cerca dell’assassino, si rivolgono, ignari di tutto, proprio a Don Giovanni. Donna Elvira cerca di smascherarlo, ma viene trattata come una pazza. Donna Anna riconosce però nella voce di Don Giovanni quella dell’assassino del padre e giura vendetta. Indossando maschere, lei e Don Ottavio si presentano alla festa dove Don Giovanni sta cercando di sedurre Zerlina. La soccorrono, si fanno riconoscere e predicono una punizione divina per Don Giovanni, che si dilegua.
II Atto.
Dopo un alternarsi di travestimenti e scambi di ruoli durante i quali Leporello si spaccia per Don Giovanni mentre il suo padrone, sotto mentite spoglie, porta avanti il suo piano nei confronti di Zerlina, i due vengono smascherati. Per sfuggire alla vendetta, Don Giovanni cerca rifugio nel cimitero che ospita i resti mortali del padre di Anna. Rispondendo alla voce cavernosa che esce dalla statua del commendatore, Don Giovanni, ancora in vena di scherzare, lo invita, tramite Leporello, a cena. Mentre Don Giovanni consuma la sua cena giunge Donna Elvira, che tenta vanamente di convincerlo al pentimento. Derisa, fugge e proprio in quel frangente si presenta il commendatore (ovvero la statua,) che invita Don Giovanni a redimersi. A seguito del suo ostinato diniego, Don Giovanni, in una sequenza drammatica, viene inghiottito dalle fiamme dell’inferno.
Mercoledì 7 marzo 2007 –
dalle ore 10.30
alle 12.00
ORCHESTRA TZIGANA DI BUDAPEST
Antal SZALAI – direttore e violinista solista
L’Orchestra Tzigana di Budapest nasce nel 1969 su iniziativa del Maestro Antal Szalai in collaborazione con altri musicisti provenienti da varie orchestre di Budapest. L’intento del gruppo è di proporre e valorizzare il repertorio orchestrale della musica tzigana proponendo brani di musica nazionale dell’epoca della riforma, della musica tradizionale tzardas e arrangiamenti di canzoni popolari
eseguite con gli archi e sui tipici strumenti ungheresi (zimbalon, tarogato, ecc.). Sin dalle loro prime apparizioni hanno ottenuto molti riconoscimenti e successi sia di critica sia di pubblico, diventando in breve tempo l’orchestra più popolare della loro Nazione.
Il Programma proposto sarà: Anonimo: Czardas Focoso,
J. Bihari
: Verbunk e danza svelta del 1848,
E. Reményi
: Vola mia rondine, Anonimo: Canzoni “Kurucz”-pastorale, solista tarogato, Anonimo: Canzoni folcloristiche ungheresi -zimbalon solista,
J. Brahms
: Danze ungheresi n. 6 e n. 5,
F. Liszt
: Rapsodia Ungherese n. 2,
G. Farkas
:Fantasia tzigana – violino solista,
G. Boulanger
: Sogno tzigano – violoncello solista,
Paschale-G. Farkas
: Danza tzigana,
G. Dinicu
: Hora perzimbalon solo,
G. Dinicu
: Hora e l’usignolo perviolino e flauto di Pan, Anonimo: Folk musick per solo flauto di Pan,
I. Kaciaturian-G. Farkas
: Danza delle spade,
Boulanger
: Due chitarre Canzone russo-tzigana, Anonimo: Canzone tzigana dell’Est Europa,
V. Monti
: Czardas e Anonimo: Czardas finlandesein Do min.
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Richiamiamo l’attenzione sulla diversificazione delle proposte che rendono il ciclo particolarmente valido sia sul piano culturale sia su quello musicale e spettacolistico. Per sostenere marginalmente le spese organizzative, che comportano simili manifestazioni, il prezzo del biglietto d’ingresso è stato mantenuto come nella passata edizione e risulta comunque estremamente contenuto e promozionale rispetto ai reali costi di produzione:
INGRESSO SINGOLO
€
5,00
Agli insegnanti accompagnatori verranno assegnati degli ingressi omaggio.
Da sottolineare che il suddetto ciclo è stato contenuto nel numero per meglio coadiuvare l’attività scolastica e poter contare su una maggiore presenza rispetto al passato in quanto comporta notevoli oneri organizzativi e finanziari per lo scrivente sodalizio, che desidera raggiungere un’elevata diffusione musicale a tutti i livelli.
Pertanto si chiede gentilmente che
venga comunicata per iscritto la partecipazione
– in modo impegnativo e il numero di partecipanti rapportato alla capienza della sala che è di 372 posti a concerto + 2 posti per i diversamente abili in carrozzina.
entro Venerdì 3 NOVEMBRE 2006.
Per
tardive adesioni
che potrebbero non essere accolte per esaurimento dei posti,
si segnala
sin d’ora
l’alternativa dei
concerti serali
alle stesse date (con biglietto socio/aziendale) come pure su tutti gli altri dieci della Stagione concertistica (28 Ottobre 2006 / 27 Aprile 2007)
, con inizio alle ore 20.45. Anche per questa evetualità si chiede una anticipata prenotazione e definizione.
Inoltre si allega la locandina di tutta la Stagione per eventuali altre
prenotazioni serali
.
Ringraziando anticipatamente per la collaborazione, porgiamo i migliori saluti.
Il Presidente
prof Lorenzo Qualli
Allegato:
1) locandina della Stagione Concertistica 2006-2007.
Novembre 2nd, 2006