La magia dell’operetta a Gorizia

Serata all’insegna del “brio” musicale quella di venerdì 18 marzo al Teatro “L. Bratuž” di Gorizia. Titolo attuato in pieno da parte dei tre applauditi protagonisti: il soprano triestino Ilaria Zanetti, vincitrice di diversi concorsi internazionali, specializzata nel repertorio mozartiano e tardobarocco, ma anche nelle opere di tradizione e nel repertorio contemporaneo; il tenore Andrea Binetti, protagonista in diverse produzioni del Festival Internazionale dell’Operetta di Trieste, docente di masterclass sull’interpretazione stilistica e vocale del repertorio operettistico; la pianista Eleonora Lana, allieva di Massimo Gon, diplomata in pianoforte e musica da camera, pianista classica e performer di musical. E’ stata lei al pianoforte ad aprire il concerto con il valzer Wiener Blut op. 354 di J. Strauss, in seguito esperta colonna pianistica dell’intera performance.

Tre artisti, dunque, con una solida esperienza musicale e concertistica ed esperienza scenica. Andrea Binetti, tenore con la sicura padronanza della vigorosa voce e del palcoscenico nonché affabulatore con spiccata loquela, ha intrattenuto il pubblico anche con la sua esuberante narrazione della trama delle operette e ha fatto da trait d’union tra un brano e l’altro, assieme a Ilaria Zanetti soprano dalla voce versatile e luminosa, di riconoscibili e note operette: da Sangue viennese di J. Strauss a La Principessa della Csárdás, da La Contessa Maritza di E. Kálmán a Al Cavallino bianco di R. Benatzky a Scugnizza di M.P. Costa, e poi ancora singoli brani di Strauss, Costa, G. Pietri e V. Ranzato. Non sono mancati durante il concerto due nitidi assolo delle voci. Si è trattato di un percorso dell’operetta viennese, caratterizzata aristocraticamente da principesse, principi, conti e contesse a quella italiana dai contenuti più popolari se non addirittura “veristici”.Va sottolineata anche la sciolta recitazione dei due cantanti, comprensiva di brevi intermezzi di improvvisazione umoristica. Una serata musicale all’insegna di un genere musicale di indiscusso, intelligente e piacevole ascolto. Ma, a conclusione, dopo il bis e il ringraziamento alla “Lipizer” per l’offerta della possibilità di effettuare il concerto, un doveroso pensiero è andato all’attualità: la guerra in Ucraina. Binetti ha ricordato che il 22 di questo mese avrà luogo al Teatro Rossetti di Trieste “Un concerto per l’Ucraina… Solidarietà in musica”, di cui i due cantanti con molti altri saranno protagonisti, destinato a “raccogliere fondi da destinare all’assistenza più immediata… per un popolo che vuole restare libero”. Un giusto coinvolgimento sociale dei musicisti, sì artisti ma innanzitutto persone consapevoli.

Gianni Drascek

foto R. Bertossa

Marzo 22nd, 2022