22 marzo 2002

ORCHESTRA dell’OPERA GIOCOSA del FRIULI-VENEZIA GIULIA AUDITORIUM di GORIZIA- Venerdì 22 marzo 2002 – ore 20.30 ORCHESTRA dell’OPERA GIOCOSA del FRIULI-VENEZIA GIULIA M° Severino ZANNERINI – direttore Tatiana DONIS e Alessia LUISE – arpiste Laura PLAHUTA – soprano Mariolina DE FEO – voce recitante Programma: J. TURINA La Oracion del torero M. RAVEL Introduzione e allegro B. BRITTEN Les illuminations op. 18 C. DEBUSSY Danze Sacre e Profane C. DEBUSSY Les Chansons de Bilitis Musica per accompagnare la recitazione delle 12 poesie di Pierre Louys ***** L’ arpista Tatiana DONIS , nata a Trieste, si è diplomata a pieni voti in arpa al Conservatorio “G. Tartini” di Trieste nel 1992. Nel 1986 vinse il 3° premio al Concorso Internazionale di Parigi, che riconfermò nel 1987 al Concorso Nazionale “Salvi” di Venezia. L’anno successivo venne invitata a partecipare alla Rassegna per i migliori arpisti del Triveneto. Nel 1991 seguì il corso di perfezionamento con la prof.ssa Asja Varosja Agasievna presso il Conservatorio Rimsky Korsakov di San Pietroburgo dove, come miglior allieva, sostenne il concerto finale. Contemporaneamente si perfezionò nella prassi esecutiva cameristica con il M. Enzo Caroli, per completare poi la sua formazione con la prof. Maria Grazia Consoli. . Attualmente svolge un’intensa attività come solista ed in formazioni cameristiche e ha al suo attivo numerose collaborazioni con importanti orchestre italiane ed estere. Dal 1999 collabora con il Teatro dell’Opera di Maribor (Slo). Nell’autunno 2000 è stata chiamata a collaborare con l’Orchestra Filarmonica del Teatro Verdi di Trieste. L’ arpista Alessia LUISE è nata a Vicenza dove ha iniziato giovanissima lo studio dell’arpa sotto la guida della prof. A. Loro. Ha proseguito nel Conservatorio della sua città con le proff. E.Vio e M. R. Fogagnolo, diplomandosi con il massimo dei voti, perfezionandosi in seguito a Parigi con Marie Claire Jamet. Ha inoltre frequentato corsi tenuti da M. C. Jamet a Nizza, F. Pierre a Bologna, D. Watkins a Desenzano (BS). Nel 1992 ha partecipato, in qualità di borsista, al corso internazionale tenuto dal M° N. Zabaleta, a Santiago de Compostela, in Spagna, scelta tra i migliori allievi per il concerto Emale. Ha ottenuto premi e riconoscimenti in Concorsi Nazionali ed Internazionali. È stata prima arpa dell’Orchestra Sinfonica “G. Verdi” di Milano, e come tale ha collaborato con l’Orchestra Filarmonica di Verona. Ha inoltre suonato con l’Orchestra del Teatro Massimo “V. Bellini” di Catania, con l’Orchestra del “Teatro Olimpico” di Vicenza e, dal 1995, con l’Orchestra della Fondazione “Arena di Verona”. Attualmente collabora come prima arpa con l’Orchestra della Fondazione “A. Toscanini” di Parma, e con la Filarmonia Veneta “G. F. Malipiero”. È docente di arpa, presso l’Istituto Musicale “S. Lorenzi” di Lonigo (VI). Il soprano Laura PLAHUTA , nata a Gorizia, iniziò giovanissima gli studi musicali presso la Fondazione Musicale “Città di Gorizia” nella classe di pianoforte. Ha affiancato agli studi pianistici quelli universitari, laureandosi a pieni voti in Conservazione dei Beni Culturali presso l’Università di Udine. Nel 1990 iniziò lo studio del canto lirico, diplomandosi brillantemente al Conservatorio “B. Marcello” di Venezia. Segue vari corsi di perfezionamento e si esibisce in numerosi concerti in Italia e all’estero. All’attività concertistica affianca quella didattica presso la Scuola di Musica “Rodolfo Lipizer” di Gorizia. Collabora con l’Orchestra dell’Opera Giocosa del Friuli Venezia Giulia, con l’Orchestra Giovanile “Alpe Adria” di Padova e con la “Gorizia Guitar Orchestra” con la quale ha inciso un CD. Attualmente si dedica allo studio della musica antica e barocca e fa parte del gruppo musicale “A solis ortu”, ensemble creatosi grazie al musicologo Renato della Torre. Mariolina DE FEO ha svolto attività teatrale con il Piccolo Teatro “Città di Gorizia”, ricoprendo anche ruoli di protagonista e continua la sua collaborazione di attrice professionista con vari gruppi teatrali regionali e nazionali. Presta la sua voce per il commento di documentari televisivi a carattere culturale e divulgativo, per videotapes sperimentali d’avanguardia, nonché per sceneggiati radiofonici della RAI. Attualmente la sua attività artistica si indirizza prevalentemente alla lettura di testi poetici che valorizza con la sua voce sensibile e musicale. Il maestro Severino ZANNERINI , dopo una brillante carriera di violoncellista (Solisti Veneti di Padova 1969-1977), ha fatto parte del Teatro “Verdi” di Trieste nei ruoli di primo violoncello (1977-l990), Direttore del Complesso da Camera dell’Ente (1978-199O) e Segretario Artistico (I990-l996). Nel 1984 fonda l’Opera Giocosa del Friuli-Venezia Giulia, di cui è direttore stabile, alterna l’attività di violoncellista a quella di direttore ospite presso numerose Orchestre Italiane ed Estere. É stato docente presso i Conservatori di Musica di Lucca (1972-74), Verona (1974-1980) e Trieste (1980-1990). Tiene vari corsi musicali presso l’Associazione Culturale “M° R. Lipizer” di Gorizia. Si dedica, inoltre, ad attività saltuaria di pianista accompagnatore e revisore di musica antica in genere. L’ OPERA GIOCOSA DEL FRIULI-VENEZIA GIULIA è stata fondata a Trieste nel 1984. La vivacità culturale che ha sempre contraddistinto le scelte artistiche dell’Associazione, diretta dal M° S. Zannerini, ha sviluppato un vasto repertorio che spazia in ogni genere musicale. L’Associazione ha promosso e organizzato numerose manifestazioni divenute ormai tradizionali per la città: le “Passeggiate Musicali nel Parco di Miramare”, il “Corso per Direttori d’Orchestra da Camera”, l’originale e di grande richiamo per gli appassionati di Mozart “Concerto Notturno”, che la Giocosa esegue fin dal l981, nella Chiesa di Via del Ronco a Trieste, con l’esecuzione del “Requiem in re min.” nella notte fra il 4 e il 5 dicembre, nell’ora della scomparsa del grande compositore salisburghese, alle ore 0,55. Brillante il successo del concerto del mese di aprile 1998 a Budapest, presso la Sala dell’Istituto Italiano di Cultura, il concerto inaugurale delle manifestazioni promosse dalla Regione Friuli-Venezia Giulia e la realizzazione, con la partecipazione di solisti vocali e tre cori regionali, della Nona Sinfonia di Beethoven.