Piacevole concerto musicale con “Le Sandrine”

Piacevole concerto musicale con “Le Sandrine” “Quando viene dicembre… dal Classicismo al Contemporaneo” è il titolo del concerto di venerdì 17 dicembre al Teatro L. Bratuž di Gorizia, organizzato dall’Associazione “Lipizer” all’interno della 42ª Stagione Concertistica “Elena Lipizer” 2021-‘22. Protagonisti l’Ensemble Strumentale femminile di Archi e il Gruppo vocale femminile “Le Sandrine”. Il complesso d’archi è formato da musiciste di diverse nazionalità e diretto dal M° Alessandra Esposito, diplomata in Organo e Composizione organistica, solista e direttore di ensemble vocali e strumentali. Solisti: il primo violino dell’ensemble d’archi Snezana Acimovic e al pianoforte Silvio Sirsen, vincitori entrambi di concorsi e presenti in numerose masterclass internazionali. Vario il programma presentato durante la serata, iniziando dalla Serenta per archi op. 3 n. 5 di F.J. Haydn dalla limpida linea melodica offerta con eleganza dai dodici archi. A seguire il Concerto Grosso fatto per Natale op.6 n. 8 di A. Corelli, in cui rimarchevole è stata l’esecuzione dell’Adagio-Allegretto. A concludere la prima parte il Concerto per pianoforte n. 12 in La magg. di W.A. Mozart, in cui il pianista Silvio Sirsen ha espresso chiarezza di suono e di tocco, molto intensi nel malinconico ed evocativo Andante. Altro registro musicale nella seconda parte della serata, dedicata in parte al minimalismo musicale con le esecuzioni di brani dell’inglese Max Richter – On the nature of Daylight, del norvegese Ola Gjeilo – First snow, The roses e The seasons e dello statunitense Eric Whitacre – The seal lullaby, in cui co-protagonisti con gli archi sono stati il pianoforte di Sirsen e il coro femminile di diciassette voci. Tutti piacevoli brani composti da giovani compositori, in gran parte anglosassoni, pure assimilabili al genere del pop-sinfonico ideato dal violinista David Garret, che ultimamente ha tanta parte come colonna sonora di film e fiction televisive. Elemento fondamentale del complesso strumentale e vocale – si legge nella propria autopresentazione – è “la continua ricerca di nuovi repertori… da proporre al pubblico”, e in tale assunto si motiva la scelta delle esecuzioni peraltro sempre accurate e dirette con gesto sapiente da Alessandra Esposito. La quale è stata allieva del compositore Guido Pipolo, presente in sala tra il numeroso pubblico, da lei graziosamente ringraziato per la sua presenza. Dopo aver ascoltato al pianoforte di Sirsen la “Fantasia” di Cecilia Seghizzi dedicata al Elena Lipizer, due figure musicali che “oggi ci mancano” ha esordito il pianista prima dell’esecuzione, a conclusione l’Angel’s Carol per pianoforte, violino solista e coro di J. Rutter, il natalizio White Christmas di I. Berling, l’offerta di un omaggio floreale al M° Esposito, cui va dato merito di aver riunito, istruito e diretto un così cospicuo numero di musiciste e di aver presentato al pubblico una piacevole serata musicale, riconosciuta dagli applausi finali. Prossimo imperdibile l’appuntamento il Concerto di Fine Anno del 30 dicembre – sempre al Teatro L. Bratuž – offerto, alla città e oltre, per 42ma volta dall’Associazione Culturale “Maestro Rodolfo Lipizer” di Gorizia. Gianni Drascek
Dicembre 21st, 2021