39° Concorso Internazionale di Violino “Premio Rodolfo Lipizer” 2020: una sfida premiata
39° Concorso
Internazionale di Violino “Premio Rodolfo Lipizer” 2020: una
sfida premiata
Si è concluso,
aldilà di ogni sperabile aspettativa, domenica 13 settembre al
Teatro “L. Bratuž” di Gorizia con la Cerimonia delle Premiazioni
e il Concerto dei Laureati, il 39° “Premio Rodolfo Lipizer”,
presenti – tutti regolarmente distanziati e con mascherina –
Autorità, pubblico e i membri della Giuria internazionale,
presieduta dalla compositrice M° Elena Previdi – Italia e i membri
violinisti Giovanni Angeleri – Italia, Joshua Epstein – Israele,
Koh Gabriel Kameda – Giappone, Jean Mouillère – Francia, Črtomir
Šiškovič – Slovenia, Mieczysław Szlezer – Polonia. La
manifestazione era stata presentata e illustrata dal prof. Lorenzo
Qualli nella conferenza stampa del 2 settembre presso la gloriette
del Parco del Municipio di Gorizia, presenti oltre alla Giuria, il
Sindaco di Gorizia dott. Rodolfo Ziberna e l’Assessore alla Cultura
dott. Fabrizio Oreti. Della quarantina di concorrenti ammessi, si
sono presentati all’appello 23, in una percentuale che supera il 57
per cento, risultato di evidente valenza numerica e soprattutto di
intrinseco significato: nonostante le difficoltà di vario genere
dovute alla pandemia, l’Associazione “Lipizer” – in primis il
prof. Lorenzo Qualli – con lo staff organizzativo, inclusi
consiglieri, segretarie e collaboratori, è riuscita a organizzare
con modalità assolutamente pertinenti un evento musicale, che in
altri luoghi o è stato eliminato o rinviato al prossimo anno se non
ad anni futuri.
Il Concorso, giunto alle soglie del quarantesimo
anno, si è svolto con l’Adesione del Presidente della Repubblica,
l’Alto Patrocinio e il contributo della Regione Autonoma Friuli
Venezia Giulia, il contributo del Comune di Gorizia, il patrocinio
della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO, del Ministero
degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, con il
contributo della Camera di Commercio Industria Artigianato e
Agricoltura Venezia Giulia, la sponsorizzazione della Cassa Rurale
Friuli Venezia Giulia – Credito Cooperativo Italiano. Dopo le tre
selezioni concorsuali (eliminatoria, semifinale, finale) la serata
conclusiva di domenica 13 settembre, presentata dal dott. Riccardo
Bertossa, ha visto durante l’antecedente Cerimonia delle
Premiazioni gli stringati ma significativi interventi dell’Assessore
al Welfare del Comune di Gorizia Sig.ra Silvana Romano, del
Viceresidente della CCIAA della Venezia Giulia p.e. Gianluca Madriz,
dell dott. Giuseppe Donadio Viceprefetto di Gorizia, del dott. Paolo
Iancis Amministratore della Cassa Rurale Friuli Venezia Giulia,
infine del Presidente della Giuria M° Elena Previdi, la quale ha
evidenziato l’indiscutibile validità del Concorso, l’alta
qualità dei concorrenti, la serenità del lavoro non semplice
attuato dalla Giuria da lei presieduta, la gradevolezza del soggiorno
fatto a Gorizia/Šempeter-Nova Gorica e gli altri luoghi visitati
della provincia Isontina. Dal canto suo il prof. Qualli li aveva
preceduti illustrando quanto fatto dall’Associazione “Lipizer”
negli anni passati e in quello presente, sia riguardo al Concorso –
di cui è stato ideatore con la prof. Elena LIpizer, scomparsa nel
2017 – sia alle molteplici attività attuate. A questo proposito va
ricordato che Sabato 12 Settembre alla Sala Comunale “Dora Bassi”
erano stati presentati dai relativi curatori e autori “Torna amore”
di Buzzi-Peccia / Lipizer, “Warum sind denn die Rosen so blaß”
nelle versioni per canto e pianoforte e canto e
orchestra di R.
Lipizer, curate dal prof. Flavio Quali, “Rapide corde vibranti nel
tempo. Ricordi del Patriarcato di Aquileia” per violino del M°
Guido Pipolo, Presidente della Giuria del 2019 (brano d’obbligo
della prova semifinale del 39° Concorso), “Max Fabiani. Cartoline
e grafica” della dott. Patrizia Ugrin, editi dall’Associazione
per i tipi di Sillabe Srl e le Nuove Edizioni della Laguna, con il
contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il
Turismo. Erano intervenute l’Assessore per l’Università dott.
Chiara Gatta e la Dirigente dell’Ente Regionale Patrimonio
Culturale dott. Raffaella Sgubin. L’attività editoriale della
“Lipizer” annovera finora oltre un centinaio di pubblicazioni di
vario argomento culturale, soprattutto musicale. Tornando alle
Premiazioni, domenica sera sono stati consegnati i quattro primi
premi, assieme a quelli speciali, decretati dalla Giuria: Karen Su
(Cina) ha ricevuto il Primo premio “Premio Rodolfo Lipizer” e
Diploma, la medaglia del Presidente della Repubblica, un violino
dall’Istituto di Istruzione Superiore – Scuola Internazionale di
Liuteria “Antonio Stradivari” di Cremona, opera del liutaio
Andrea Licari, e un trofeo d’argento dal giornale “Il Piccolo”
di Trieste; inoltre ha ricevuto il premio speciale offerto dalla ins.
Liana Shamugia per la migliore esecuzione delle Variazioni dello
Studio N. 18 da “La Tecnica Superiore del Violino“ di R. Lipizer
e quello offerto dal prof. L.V. Bregant al migliore interprete di un
Concerto dell’800, entrambi in memoria della prof. Elena Lipizer;
infine quello offerto dalla Minerva S.c.p.a., al miglior interprete
di uno Studio-Capriccio per violino solo dai “12 Studi-Capricci op.
25” di C. Sivori, rev. F. Luciani. Il secondo premio è andato a
Songha Choi (Corea del Sud), che ha ottenuto anche il premio speciale
offerto dal prof. Yoshiaki Shibata, come migliore interprete delle
“Sonate e Partite” di J.S. Bach e il premio speciale offerto
dalla compositrice T. Procaccini, Presidente della Giuria del
“Lipizer” 1999, al migliore interprete di una Sonata o brano del
‘900. Anne Maria Wehrmeyer (Germania) ha ottenuto il terzo premio,
mentre il quarto è andato a Nikola Pajanović (Slovenia). La Giuria
ha assegnato altri premi speciali, nello specifico a Dorian Nicolas
Rambaud (Francia) offerto dal Lions “Maria Theresia Club“ di
Gorizia, come migliore interprete di “Rapide corde vibranti nel
tempo – Ricordi del Patriarcato di Aquileia” per violino di G.
Pipolo e il pemio speciale offerto dal prof. Qualli per onorare la
memoria della madre Anna Piciulin ved. Qualli a un semifinalista
dallo spiccato temperamento artistico. Federico Mechelli Uhl (Italia)
ha ricevuto il premio speciale offerto dal violinista Gabriele
Pieranunzi al migliore interprete di un Concerto di W.A. Mozart e il
premio speciale offerto dal violinista Florin Croitoru per il
migliore interprete di un “Capriccio dall’op. 1“ di Nicolò
Paganini. E ancora: a Lorenz Gottfried Karls (Austria) il premio
speciale offerto dai figli Claudio e Flavio unitamente alle nuore V.
Mariani e G. Goddi in memoria di Alberto Quali, a un giovane
concorrente meritevole; il premio speciale offerto dalla Presidente
dell’A.L.I., Anna Lucia Maramotti Politi, in onore della madre, la
pianista Lina Fioni Maramotti, al violinista che meglio ha dialogato
con il pianista nell’esecuzione di una Sonata a Julian Walder
(Austria) e infine il premio speciale offerto dal prof. Qualli al
migliore interprete di una Sonata dell’800 è stato assegnato a Xie
Tianren (Cina).
Vanno menzionati e
ringraziati: il pianista russo Evgeny Sinaiski, che ha accompagnato
egregiamente i concorrenti nelle prove eliminatorie, semifinali e
finali con i concerti del ‘900; assai apprezzata, la neo costituita
Orchestra Sinfonica del Friuli Venezia Giulia per la prima volta al
Concorso “Lipizer” e il suo Direttore il M° Romolo Gessi,
presenti nella prova finale per i concerti dell’800 e nel Concerto
dei Laureati di domenica 13 settembre. Tutte le selezioni, le
Premiazioni e il Concerto dei Laureati sono state trasmessi su
www.youtube.com/lipizer2020
,
www.facebook.com/lipizer
, a cura della Produzione Video Tv/Web: Alessandro Bonfanti e
Damijana Cescutti, inoltre il Concerto dei Laureati è stato
registrato dalla RAI sede regionale per il Friuli Venezia Giulia. La
Giuria e il prof. Qualli con una rappresentanza del Consiglio
Direttivo “Lipizer” erano stati ricevuti con manifesta cordialità
in Municipio il 7 settembre dall’Assessore alla Cultura dott.
Fabrizio Oreti e il 10 in Prefettura dal Prefetto dott. Massimo
Marchesiello, che hanno donato ai Giurati un cadeaux in ricordo della
loro permanenza in città. Nove giorni di intensa attività ma di
altrettanta soddisfazione per un evento che, in considerazione delle
note e contingenti difficoltà e restrizioni, aveva tutte le chances
di non poter essere effettuato, ma reso possibile e nel migliore dei
modi grazie al volontariato e soprattutto all’arcinota caparbietà
del prof. Qualli, cui va riconosciuto pieno merito.
Gianni
Drascek
Settembre 26th, 2020