Concerto di venerdì 10 febbraio 2006
AUDITORIUM di Gorizia – Venerdì 10 febbraio 2006 – ore 20.45
Concerti della Sera
ORCHESTRA DA CAMERA DEL FRIULI VENEZIA GIULIA
M° Romolo GESSI – direttore e concertatore
Teresa TREVISAN, Flavio ZACCARIA, Nazzareno CARUSI – pianisti
PROGRAMMA
W. A. MOZART (1756-1791)
Divertimento per archi in Fa magg. KV 138
– Allegro
– Andante
– Presto
W. A. MOZART
Concerto in
Mi bem. magg. per pianoforte e orchestra KV
271
“Jeunhomme”
– Allegro
– Andantino
– Rondeau: Presto
pianista: Nazzareno Carusi
***
W. A. MOZART
Concerto in Mi bem. magg. per due pianoforti e orchestra KV 365 (prima versione 1779)
– Allegro
– Andante
– Rondò: Allegro
pianisti: Teresa Trevisan e Flavio Zaccaria
J. S. BACH (1685-1750)
Concerto in Do magg. per tre pianoforti e archi BWV 1064
– Allegro
– Adagio
– Allegro
pianisti: Teresa Trevisan, Nazzareno Carusi e Flavio Zaccaria
***
L’Orchesra da Camera del Friuli Venezia Giulia
, sorta nel 1989 per iniziativa dell’Associazione musicale “Aurora ensemble”, svolge la sua attività con il sostegno della Regione e della Provincia di Trieste, grazie a una serie di collaborazioni con varie istituzioni musicali, tra le quali il Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia, la Cappella Civica del Comune di Trieste, l’Associazione internazionale dell’Operetta, l’Associazione Culturale “Lipizer” di Gorizia, Musici Artis e numerosi altri Enti. Si è esibita con successo in Italia e all’estero. Ha collaborato con prestigiosi solisti, tra i quali Gulli, Guyot, Persichilli, Gottardi, Angeleri, Rossi, Dal Don, Šiškovic, Bressan, Mercelli, Quaranta, Brlek, Baldini, Carani, Bernstein, Francini, Chizzali, Muraro, Reinprecht, Levasseur, Kriscak, Basso e vari direttori ospiti, quali Kalmar, Pacor, Sofianopulo, Tortato, Martinolli, Paroni, Perlini, Trenti, Tachezi, allestendo manifestazioni musicali di rilievo per le celebrazioni di Monteverdi, Vivaldi, Albinoni, Bach, Tartini, Boccherini, Mozart, Cherubini, Bellini, Lanner, Verdi, Bruckner, Strauss, Bartok, Ellington. Collabora regolarmente, dal 1991, con il Teatro stabile del Friuli Venezia Giulia, con il quale ha realizzato i Concerti di fine d’anno, lo spettacolo “Dante”, su musiche di Respighi, con Vittorio Gassman, il dramma liturgico “La passione di San Giusto” di Sofianopulo, lo spettacolo “Fin de Siécle”, con Piera degli Esposti e la prima esecuzione a Trieste delle “Liriche autunnali” di Raffaello de Banfield. È orchestra residente delle Serate Musicali, che si svolgono ogni estate in Villa Codelli, a Mossa. La sua direzione artistica è affidata, fin dalla fondazione, a Romolo Gessi.
Violini primi: Emmanuele Baldini, Barbara Cavo, Lucia Premerl, Nicola Mansutti, Manuela Prizzi
Violini secondi: Alessandra Carani, Giulia Tavano, Raffaella Petronio, Ilaria Girardi
Viole: Benjamin Bernstein, Elisabetta Chiappo, Daniela Bon
Violoncelli: Jacopo Francini, Cristina Nadal
Contrabbasso: Mauro Muraro
Oboi: Enrico Cossio, Elena Musto
Fagotti: Dario Braidotti, Anna Flumiani
Corni: Calude Padoan, Luka Grego
Romolo GESSI
, nato a Trieste,
ha studiato direzione d’orchestra con i maestri Kukuskin, Musin, Kalmar e Renzetti, perfezionandosi
a San Pietroburgo, Vienna, Milano e Pescara. Affermatosi in numerosi concorsi ottenendo, tra l’altro, il primo premio al concorso Austro-Ungarico di direzione d’orchestra di Vienna e Pècs, il secondo premio al concorso biennale di direzione d’orchestra
“Gusella” e il premio di miglior classificato al concorso nazionale di direzione d’opera della Reggia di Caserta, è stato docente di direzione d’orchestra al Conservatorio di Milano, al Centro lirico internazionale di Adria e al Corso di perfezionamento europeo del Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto. Ha diretto opere e concerti sinfonici in Austria, Svizzera, Slovenia, Croazia, Ungheria, Svezia, Russia, Spagna, Polonia, Repubblica Ceca, Romania e Italia, con prestigiose orchestre, tra le quali la Wiener KammerOrchester, Orchestra della Radiotelevisione di Cracovia, Teatro dell’Opera di Praga, Orchestra Pro Musica Salzburg, Orchestra Filarmonica di Ploiesti, Pècs Symphony Orchestra, Orchestra di Stato Russa di Izevsk, Filarmonica di Bacau, I Solisti di Sofia, I Solisti di Alpe Adria, Filarmonia Veneta, Milano Classica, Pomeriggi Musicali di Milano, Sinfonica di Bari, Sinfonica di Sanremo, Orchestra Stabile di Bergamo, Sinfonica di Pescara, Filarmonica di Genova, Orchestra Sinfonica delle Marche, Teatro Lirico di Spoleto, Teatro Olimpico di Vicenza, Orchestra Sinfonica del Friuli Venezia Giulia, Orchestra Sinfonica della Provincia di Catanzaro, Camerata Musicale Vicentina, Serenade Ensemble. E’ direttore musicale dell’Orchestra Cantelli di Milano, direttore principale dell’Orchestra Pro Musica Salzburg, direttore stabile dell’Orchestra da camera del Friuli Venezia Giulia e direttore artistico delle Serate Musicali a Villa Codelli. Al suo attivo ha diverse registrazioni discografiche, radiofoniche e televisive. E’ docente al Conservatorio di Trieste e titolare del corso di Direzione d’orchestra all’Accademia europea di Vicenza. Da poco è stato nominato direttore principale dell’Orchestra da Camera di Salisburgo. Il Cidim, Comitato nazionale italiano Musica Cim-Unesco, lo ha inserito tra i sei Direttori d’Orchestra italiani del Podium 2000, pubblicazione dedicata ai musicisti, vincitori di rilevanti Concorsi internazionali.
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La pianista
Teresa TREVISAN
, nata a Palmanova, ha compiuto studi classici e musicali. Allieva di M. Puxeddu e di L. Gante al Conservatorio “G. Tartini” di Trieste, si è diplomata con il massimo dei voti e menzione speciale. Ha poi proseguito gli studi nella classe di A. Delle Vigne all’Ecole Normale de Musique “A. Cortot” di Parigi. Per la musica da camera ha frequentato i corsi dell’International Menuhin Academy di Gstaad e del Trio di Trieste a Duino. Premiata in numerosi concorsi nazionali e internazionali, ha tenuto concerti in Italia ed all’estero per importanti Sedi e Associazioni concertistiche quali Palazzo Barberini a Roma, la Società dei Concerti a Milano, l’Auditorium “Pollini” di Padova, l’Associazione “R. Lipizer” di Gorizia, gli Amici della Musica di Udine, l’Eglise de Saint Marc a Bruxelles, la Salle Cortot a Parigi, la Paul Recital Hall a New York, l’Università
di Hartford, la Wiener Saal a Salisburgo, il Teatro di Stato a Ulan Bator, ecc.. Ha iniziato nel 1989 una brillante attività concertistica in duo pianistico con il fratello Filippo, presentando, per la casa discografica Velut Luna, due incisioni discografiche prime assolute in Italia: l’opera omnia per due pianoforti e quattro mani di Rachmaninoff (1997) e i Concerti Brandeburghesi di Bach nella trascrizione a quattro mani di M. Reger (rev. di Filippo Trevisan, 2001). Il duo ha ottenuto nel 1998 il premio speciale per la Musica classica “Morét d’aur”. Attualmente è docente al Conservatorio “G. Tartini” di Trieste, in qualità di vincitrice del concorso ministeriale per titoli ed esami. È stata inoltre assistente del M° A. Delle Vigne all’Ecole Normale “A. Cortot” di Parigi. È direttore artistico della stagione musicale del Teatro “G. Modena” di Palmanova.
Il pianista
Flavio ZACCARIA
, nato a Piacenza, si è diplomato in pianoforte al Conservatorio “B. Marcello” di Venezia dopo essersi formato nella classe del M° E. Bagnoli, ha poi approfondito lo studio dell’armonia e del contrappunto con il M° U. Amendola. Successivamente ha frequentato i corsi di perfezionamento pianistico tenuti dal M° B. Mezzena. Ha svolto attività solistica (vincendo il Primo Premio al Concorso Nazionale Pianistico “Città di Patti”, il Secondo Premio al Concorso Nazionale Pianistico “N. Coco” di Acireale, il Terzo Premio al Concorso Nazionale Pianistico “A. Rendano” di Cosenza) e si è prodotto in vari concerti cameristici. Ha formato con A. Perini un Duo pianistico che, oltre ad essersi esibito in numerosi concerti, anche con orchestra e sotto la guida di valenti direttori, ha ottenuto nel 1987 il Secondo Premio al Concorso Internazionale di Musica da Camera “Provincia di Caltanissetta” e nel 1990 il Secondo Premio al Concorso Internazionale Pianistico “Città di Marsala”, risultando entrambe le volte l’unica formazione italiana premiata. Con il “Quartetto Marcello” e il “Trio di Venezia” si è presentato, suscitando vivo successo di pubblico e critiche lusinghiere, in Italia e all’estero. Dopo aver insegnato nei Conservatori di Vicenza, Adria, Castelfranco Veneto e Venezia, è attualmente docente di Pianoforte al Conservatorio di Musica “G. Tartini” di Trieste.
Il pianista
Nazzareno CARUSI
, nato a Celano, è stato allievo di A. Weissenberg e V. Merzhanov, due fra i maggiori pianisti e didatti del secolo scorso. Ha vinto i “Rencontres Internationales de Piano 1995” a Parigi, il “National Federation of Music Clubs Competition 1993” a Buffalo (USA) e vari Primi Premi in competizioni pianistiche nazionali. Nel 1999 ad Engelberg (Svizzera) gli è stato assegnato, dallo stesso leggendario pianista, il “Premio Alexis Weissenberg”. Sta effettuando una brillante carriera concertistica, suonando nelle maggiori Sale internazionali quali la Scala di Milano, la Carnegie Hall di New York, il Teatro Colón di Buenos Aires, le Settimane Musicali di Lugano e di Stresa, la Salle Cortot di Parigi, la Sala Rachmaninoff di Mosca e molte altre ancora.. Dopo il suo concerto alla Carnegie Weill Hall di New York per la IAF Concert Series 2003, il settimanale “America Oggi” ha scritto: “Trionfo per il pianista italiano in Carnegie Hall. Nazzareno Carusi è un artista di caratura immensa”. Ha costituito, con l’oboista F. Di Rosa e il clarinettista F. Meloni, prime parti soliste dell’Orchestra del Teatro alla Scala, l’ensemble “I Solisti della Scala Trio”. Ha registrato per molte emittenti italiane ed estere. Nel 1993 ha iniziato a insegnare come più giovane assistente di V. Merzhanov. Nel 1994 ha vinto il concorso per la cattedra di musica da camera che oggi ricopre al Conservatorio “G. Tartini” di Trieste, dove tiene anche il corso pianistico per il biennio di studi superiori di secondo livello. Dal 2001 è Artist-in-Residency della Northeastern Illinois University di Chicago. La Junior Chamber Italiana gli ha attribuito il Premio TOYP Italia 2004 per la Cultura.
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Luglio 25th, 2006