FESTOSO CONCERTO “LIPIZER” DI FINE ANNO AL TEATRO “VERDI” DI GORIZIA
FESTOSO CONCERTO “LIPIZER” DI FINE ANNO AL TEATRO “VERDI” DI
GORIZIA
Un
folto pubblico
goriziano
e della Regione ha partecipato sabato 30 Dicembre
al Teatro “Verdi” di Gorizia al tradizionale e atteso Concerto di
“Fine Anno”, coorganizzato dall’Associazione Culturale “R. Lipizer” ONLUS con
il Comune di Gorizia nell’ambito del
Dicembre
Goriziano
, con i contributi del Comune, della Regione, del MiBACT e della
CARIGO.
Serata delle grandi occasioni, con
soddisfazione espressa vivamente degli oratori, che hanno preso la parola nella
pausa per i saluti augurali, dopo quelli del prof. Lorenzo Qualli – Presidente
della “Lipizer”, il
dott. Fabrizio Oreti – Assessore
comunale alla Cultura e Sviluppo turistico e il dott. Antonino Gulletta –
Prefetto Vicario.
Per la prima volta a Gorizia la grande
Orchestra Sinfonica
di Pavlodar
(Kazakistan) con il direttore stabile M° Bolat Rakhimzhanov, sicura base per i
solisti.
Apertura festosa con il
Capriccio italiano op. 45, Part. I
di
P.I. Ciaikovski
a cui sono seguite le
mignifiche interpretazioni del celebre e noto
Concerto in Mi min op. 64
di F. Mendelssohn e il
Valzer-Scherzo in Do magg. op. 34
,
di Ciaikowski
, del
la
violinista
sud coreana Jung Yoon YANG, che ha confermato con superiorità la
vincita del 36° “Premio Lipizer” 2017.
Nella second
a parte tra le musiche orchestrali nello
stile viennese si sono apprezzati i brani vocali proposti con chia
ra vocalità
solistica dal soprano aretino Silvia Martinelli e del basso baritono goriziano
E
ugeni
o Leggiadri Gallani, che hanno porto Leggiadri Gallani
Miei rampolli, miei rampolli fe
mmi
nini
dalla
Cenerentola
di G. Rossini e
Martinelli il
Valzer
di J. Strauss
“
Frühling
stimmen op. 410
”,
mentre in un apprezzato duetto hanno eseguito
Dunque io son
da
Il barbiere
di Sivigl
ia
di Rossini e di W.A. Mozart
Là
ci darem la mano
dal
Don Giovanni
.
Il nucleo di musiche per sola
orchestra ha compreso le
Danze ungheresi
n. 6 e 5
di J. Brahms, diversi Valzer – tra cui
la prima esecuzione
del
n. 2
in Mi bem. magg.
del concittadino L.V. Bregant – nonché polke e Galopp
degli Strauss, e l’immancabile e partecipata “Radetzky March op. 228”.
Un programma ricco di buona musica, condiviso piacevolmente
nel penultimo giorno del 2017 da un pubblico che ha calorosamente gremito il Teatro
Verdi di Gorizia.
GD
(foto di G. Zamolo)
Gennaio 10th, 2018