Edgar Alandia (1950)
EDGAR ALANDIA
è nato a Oruro in Bolivia. Ha compiuto gli studi musicali a
Roma presso il Conservatorio e l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, dove si
è diplomato in Composizione e Direzione d’Orchestra. Da sùbito le sue
composizioni hanno raggiunto importanti successi: nel 1978 il Premio
Internazionale di Composizione “Valentino Bucchi” di Roma, nel 1981 la Menzione
d’onore nel Concorso Internazionale “Inocente Carreno” di Caracas e l’anno
successivo la scelta per la rassegna “Venezia Opera Prima” di “Sajsayhuaman”.
Sue composizioni
sono regolarmente eseguite in rassegne e festival di musica contemporanea e
programmate in importanti stagioni di concerti in tutto il mondo, eseguite nei
concerti di famosi interpreti, ensemble e orchestre, quali
Michiko Hirayama, Giancarlo Schiaffini, Jesùs
Villa Rojo, Marie Francis Uitti, Barry Web e il LIM di Madrid, 2E2M e Artedie
di Parigi, London Sinfonietta, Encuentros
di Buenos Aires, Orchestra Sinfonica della RAI di Roma, Teatro Comunale
di Bologna, La Fenice di Venezia, Orchestra Sinfonica Abruzzese, Orchestra
Sinfonica della BBC dell’Ulster, Orchestra Sinfonica di Perugia e dell’Umbria.
Nella stagione 1977-1978 ha lavorato al Theàtre Royal de la Monnaie di
Bruxelles e con il Ballet du XXème Siècle di M. Bèjart.
Tra gli altri, ha
insegnato Composizione nei conservatori “G. Rossini” di Pesaro e “S. Cecilia” di
Roma. Attualmente è titolare della cattedra di Armonia e Contrappunto presso il
Conservatorio di Musica di Perugia, dove è docente di Composizione e
orchestrazione per i Corsi di Laurea di II livello. Tiene Seminari e Corsi di
Composizione sia in Italia che all’estero. Suoi lavori sono pubblicati e incisi
su dischi e CD dedicati ad autori, solisti, ed ensemble di musica contemporanea
sia in Italia che all’estero.
Tra le composizioni:
1975
Las espigas,
per soprano,
recitante e percussione;
1980
Studio,
per violino,
violoncello e celesta;
1981
Canto de hoy
, per soli, coro e
orchestra;
Brisa,
Ouverture per flauto, oboe,
clarinetto e fagotto;
1982
Sajsayhuaman,
per orchestra;
Sonatina Concertante
per violino,
pianoforte e archi;
Rocìo,
per violino, violoncello e
pianoforte;
1983
Tu avrai delle stelle… come nessuno ha
(1983) Pantomima
per mimo, sopr. e 8 strumenti;
Arietta
, per chitarra;
1985-91
Paititi
, per quartetto e orchestra;
1987
Pampa
, per clarinetto e orchestra;
1989
A wolf in my living-room
, per
contrabbasso e archi;
Intermezzi
, per quartetto
d’archi;
1990
Arie Sospese,
per vibrafono e
orchestra;
1991
Maya
, per viola;
Khana
per violino, clarinetto, violoncello
e pianoforte;
1992
…I sigue la escondida senda
, per viola e
piccola orchestra;
1993
…se me ha perdido ayer, el canto de las
estrellas
(1993) per flauto, clarinetto, violino, viola e violoncello;
1995
sottili canti…invisibili
Azione teatrale per
attore-mimo, pianoforte, tuba, nastro e live electronics (su testo di
Pasquale Santoli);
1996
… impalpables, los cantos del alma,
per violino;
1998
iba por los montes… mientras yo dormìa,
per violino
e live electronics;
1999
da homenaje,
per soprano e live
electronics;
Oruro 3.706 mt. snm.,
Musiche. parole.
immagini. per attore, soprano e strumenti(su testo di Pasquale Santoli);
2002
Maya
, per violoncello;
2004
Passacaglia
, per pianoforte, flauto, clarinetto, violino, viola,
violoncello;
2007
…como se suena de la
rosa y del vient
o,
per orchestra;
2009
… como una luz de
invierno a mi lado
, per contrabbasso
e pianoforte;
2011
un olvido y no se que…
per violino,
violoncello, chitarra, pianoforte;
2015
Mirando el cielo, oyendo el viento per violino solo – Brano d’obbligo del XXXIV Concorso Internazionale di Violino “Premio Rodolfo Lipizer” di Gorizia (Hyperprism)
Biblioteca Musicale e Musicologica “Rodolfo Lipizer” – Gorizia –
Italia,
Scheda a cura di Gianni Drascek
Settembre 17th, 2014