Biagio Putignano (1960)

  Nato a Carmiano (Lecce), è uno dei nomi più rilevanti della musica colta contemporanea italiana degli ultimi decenni. Si è diplomato in composizione, musica elettronica, organo e composizione organistica, pianoforte, musica corale e direzione di coro presso i Conservatori Santa Cecilia di Roma, Cesare Pollini di Padova e Niccolò Piccinni di Bari, perfezionandosi in seguito a Milano, Roma, Città di Castello, Firenze e Parigi. Ha esordito giovanissimo nell’attività musicale come concertista d’organo, esibendosi presso prestigiose istituzioni in molte città Italiane e registrando per RadioTre della RAI. Il suo percorso formativo riflette la molteplicità dei suoi interessi e delle direzioni della sua ricerca: tra i suoi maestri e autori-chiave vanno citati i compositori Gentilucci, Sciarrino, Xenakis, Grisey, Muraill, Ligeti, Stockhausen. Dal 2007 è docente di composizione sperimentale presso il Conservatorio Statale Niccolò Piccinni di Bari, del cui Consiglio Accademico fa parte. Tra le composizioni:   1987 Parvenze , per pianoforte; 1988 Sulle orme , per arpa; 1993 Un segno nello spazio, lavoro di teatro musicale tratto dalle Cosmicomiche di Italo Calvino,   Needles, per suoni di sintesi; 1995 Da un manoscritto di Qumran , per oboe solo; 1996 Resonare, per organico variabile da 4 a 10 strumenti con o senza live electronics, 1996 Passaggi di pietra, per ensamble e suoni di sintesi; 1997 Tracce di luna, per flauto, clarinetto, violino, violoncello, piano e nastro magnetico,   O notte di dolce silenzio, per flauto solo,   Le stanze dai suoni di luce , pezzo multimediale per suoni di sintesi,   Oscillum , per suoni di sintesi; 1998 HDRS, per nastro magnetico,   Jardins d’eau, per nastro magnetico; 1998/99 Gocce di luce, per flauto in Sol e percussioni; 1999 Attraverso l’aria, per nastro magnetico; 2000 Alla soglia delle nubi, per quattro flauti; 2000 Architetture d’aria e di vento, per orchestra sinfonica, 2000 Il respiro del cielo, per quartetto d’archi; 2001 Cattedrali di silenzio, oratorio per strumenti rinascimentali e voci su testo di David Maria Turoldo; 2002/04 Cinque commentari per pianoforte; 2002 Commentario a variante , per violoncello e pianoforte; 2003 Cinque Commentari, per pianoforte; 2004 Musigonìa, opera su libretto di Paolo Peretti; 2004 Desiderium animae, per organo; 2005 Se le stelle fossero sogni , per nastro magnetico,   Canti per il rito ambrosiano, per coro popolare all’unisono e organo; 2006 Ove posano i venti , per violoncello solo,   Variazioni sui colori del cielo, azione scenico-musicale per violino, violoncello, pianoforte e clarinetto in Si b; 2007   Mari di voce , installazione sonora per il sito archeologico di Egnazia, per nastro magnetico o dispositivi elettroacustici su frammenti di testi estratti da Omero , Iliade di Alessandro Baricco,   Frammenti da Parmenide , per clarinetto in Si b solo,   Fuga n° 1 su B.A.C.H., per pianoforte solo; 2008/09 Messa di dedicazione, per coro a quattro voci dispari e organo; 2009 Deep river, spiritual per soprano, coro a 4 v.d., pianoforte e archi,   Esercizi dal silenzio assente , per chitarra; 2011 Il libro segreto delle stelle, per pianoforte (antologia per giovani pianisti); 2012 Kleine Kirchensonate, per viola, violoncello e organo; 2013   Atlante dell’immaginazione, per violino e pianoforte – Brano d’obbligo del XXXIIConcorso Internazionale di Violino “Premio Rodolfo Lipizer”, MAP Editions, MiIano, 2013   Biblioteca Musicale e Musicologica  “Rodolfo Lipizer” – Gorizia – Italia,  Scheda a cura di Gianni Drascek
Settembre 23rd, 2012