Conclusa la prima parte della stagione concertistica

Con il Trio Remoli-Marzullo-Nazarenka si è conclusa la prima parte della Stagione concertistica. Con il “Concerto della Sera”, tenutosi il 15 Aprile all’Auditorium di Gorizia, si è conclusa la prima parte della Stagione concertistica 2010-2 Trio Remoli - Nazarenka - Marzullo 011, indetta dall’Associazione Culturale “R. Lipizer” ONLUS con il contributo e il patrocinio del Comune, della Regione, del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e con la sponsorizzazione della Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia. Protagonista della serata un Trio dalla formazione inconsueta: canto – clarinetto – pianoforte – rispettivamente il soprano Arianna Remoli, il clarinettista Sebastiano Marzullo e la pianista Hanna Nazarenka, interpreti che si sono cimentati nelle più belle e note Arie e Lieder del repertorio tedesco. A dare il via al programma “Sechs deutsche Lieder” op.103 di L. Spohr pagine che, alternando temi espressivi a quelli vivaci, hanno messo in luce sia la bravura solistica dei tre artisti sia il perfetto amalgama. Ed ecco i “Pezzi fantastici” op. 73 di R. Schumann per Duo nel quale ha brillato il clarinetto di Sebastiano Marzullo, dal suono chiaro e preciso, in cui si è intrecciato, ad arte, il suono del pianoforte eseguito, con attenta cura e tocco prezioso, dalla pianista Hanna Nazarenka. A seguire, nuovamente “Pezzi fantastici”, ma questa volta opera del compositore danese N. W. Gade. Un particolare interessante è che i due autori dei suddetti “Fantasiestücke”, soggiornarono per un periodo a Lipsia. Ambedue subirono l’influenza di Mendelssohn che traspare – seppur con scrittura e stile diversi – dai bellissimi temi. Nelle due composizioni finali proposte: “Die Verschworenen”-Romanze e “Der Hirt auf dem Felsen” di Schubert, il soprano Arianna Remoli ha potuto esprimersi al massimo, mettendo in luce la sua bella voce, tecnicamente curata, dagli argentini gorgheggi, che ben si è amalgamata all’artistico intreccio del lucente clarinetto di Marzullo e della professionale e artistica interpretazione pianistica di Hanna Nazarenka. Un concerto raffinato che ha coinvolto il pubblico. Tanti e calorosi gli applausi con richiesta di “bis”. L. Q.
Aprile 24th, 2011