Venerdì 5 Novembre 2010
ASSOCIAZIONE CULTURALE «MAESTRO RODOLFO LIPIZER» ONLUS
31ª STAGIONE CONCERTISTICA 2010-2011
con il patrocinio e il contributo del COMUNE DI GORIZIA – della REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA – del MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITÀ CULTURALI, con il contributo della FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI GORIZIA.
Venerdì 5 Novembre 2010
ore 20.45
PROGRAMMA
Franz Joseph Haydn (1732-1809)
Sinfonia n. 49 “La Passione”
Adagio
Allegromolto
Menuet – Trio
Finale – Presto
Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791)
Concerto per violino e orchestra in La maggiore KV 219
Allegro Aperto
Adagio
Rondò
Franz Schubert (1797-1828)
Rondò in La maggiore per violino e archi
Adagio
Allegro giusto
Wolfgang Amadeus Mozart
Ein musikalischer Spass KV 522 per orchestra
Allegro
Minuetto – Trio
Adagio cantabile
Presto
La violinista Myriam DAl DON
Il secondo concerto della Stagione vedrà protagonista la
NUOVA ORCHESTRA”FERRUCCIO BUSONI”
di Trieste
– per la prima volta ospite della nostra città – diretta dal valente
M°
Massimo BELLI, con la partecipazione solistica della violinista
Myriam DAL DON
già laureata al Concorso Internazionale “Premio Rodolfo Lipizer” e oggi primo violino dell’Orchestra Sinfonica del Teatro “G. Verdi” di Trieste. Il programma è senz’altro un omaggio a Mozart – con l’eccezione del Rondò in La magg. per violino e archi di F. SCHUBERT, dove il violino – dopo un’introduzione dell’orchestra – viene trattato in modo virtuosistico. Il “La” alla serata sarà dato dalla Sinfonia n. 49 in Fa min. di F.J. HAYDN, nota come “La passione” e definita, impropriamente, “cupa e tragica”. Al contrario – sorprendentemente in contrasto con il titolo trasmesso da una fonte viennese – le parti sono ricche di “humor” bonario. Sarà quindi la volta della brillante presenza della solista Myriam Dal Don, inteprete del Concerto n. 5 in La magg. KV 219 per violino e orchestra di W.A. MOZART. L’autore, essendo anche un valente violinista, trattò lo strumento solista con grande maestria, unendo tecnica ed espressività ad arte. Seguirà, quindi, il coinvolgente Rondò di Schubert summenzionato. A concludere il secondo “Concerto della Sera” ancora MOZART con “Ein musikalischer Spass” KV 522 per orchestra, ovvero uno “Scherzo musicale”, con il quale vuole criticare i compositori privi di talento e di cultura musicale. Anche quest’opera-“Spass” rivela il talento del grande musicista, che “finge di non saper creare”, per cui la composizione contiene vari errori “voluti”: le ripetizioni ossessive del tema, l’uso sgradevole dei corni e addirittura accordi di cinque diverse tonalità nel finale, che creano un violentissimo contrasto: un vero divertimento!
Ottobre 7th, 2010