Festosa conclusione e “gran finale”
Festosa conclusione e “gran
finale” del Concorso Internazionale di Violino “Premio Rodolfo Lipizer” 2009.
Domenica 13 Settembre, come ogni anno, festosa conclusione e “gran finale” del
Concorso Internazionale di Violino “Premio Rodolfo Lipizer” 2009, all’Auditorium
di Gorizia, con la Cerimonia delle premiazioni e il “Concerto dei
Laureati”.
Presenti varie autorità in rappresentanza degli Enti
patrocinatori, il dott. Antonio Devetag (Comune), il dott. Maurizio Salomoni
(Provincia), l’avv. Franco Obizzi (Presidente della Fondazione Cassa di
Risparmio di Gorizia), il dott. Renzo Medeossi (Presidente della Banca Rurale e
Artigiana) e altre autorità civili e militari che, dopo le parole del prof.
Lorenzo Qualli, presidente dell’Associazione “R. Lipizer”, hanno espresso vivo
apprezzamento per la prestigiosa manifestazione, nota ormai in tutto il mondo.
Anche il compositore Guido Baggiani, presidente della Giuria, si è unito a
gli
apprezzamenti, sottolineando l’alto livello medio dei giovani concorrenti, ed è
stata proprio la “tanta bravura” dei giovani artisti a creare la difficoltà di
trovare la “punta di diamante” che consenta un Primo Premio assoluto di
fama.
La Giuria – presieduta e guidata dal compositore italiano M° Guido
Baggiani e composta da noti violinisti a livello internazionale: Alexandre
Dubach (Svizzera), Ilja Grubert (Lettonia), Vesselin Paraschkevov (Bulgaria),
Margit Spirk (Italia), Almita Vamos (Stati Uniti), Jean Pierre Wallez (Francia)
– ha lavorato in grande armonia e con serena equità.
Alle 21 è iniziato il
Concerto dei laureati, che ha messo in luce le superiori doti artistiche e
tecniche dei sei finalisti, con l’importante apporto dell’Orchestra Filarmonica
Rumena “P. Constantinescu”, diretta dalla “bacchetta magica” e competente del M°
Ovidiu Balan, infatti è magico riuscire, con due prove, ad amalgamare i giovani
solisti e l’orchestra, eseguendo ben 10 concerti. La Giuria ha voluto
congratularsi con il M° Balan per la sicurezza e passione con cui ha diretto i
concerti di diverso stile ed epoca in una stessa serata.
Il secondo premio,
la violinista
Sini-Maria SIMONEN
, ha interpretato il Concerto in Re min. op. 47
di Sibelius, dimostrando una profonda sensibilità musicale e un suono pieno e
sicuro.
Gli altri cinque laureati hanno proposto uno o due tempi di un
Concerto: il terzo classificato, il violinista quindicenne francese Thomas
LEFORT, nell’Andante e Allegro molto vivace del concerto di F. Mendelssohn, si è
fatto apprezzare per il suono intonatissimo e la sua sicura tecnica. Quindi il
quarto e quinto premio la sudcoreana Su Jin LIM e la tedesca Martha COHEN hanno
eseguito, rispettivamente, il secondo e terzo movimento del Concerto di Barber
op. 14 con “grinta” e brillantezza virtuosistica, e “l’Allegro moderato” tratto
dal Concerto op. 26 di Bruch, proposto con bella espressività. A conclusione i
due sesti Premi, a iniziare dal violinista russo Ilya GAYSIN che ha dimostrato
la sua professionalità, brillantezza di suono e una intensa musicalità nel
Concerto in Re (1931) di Stravinski. E ancora la violinista Eugenia RYABININA,
nei due Movimenti di P. I. Ciaikovski ha evidenziato le belle doti di sicura
interprete.
Oltre ai Premi regolamentari, un inciso per ricordare che il
Primo Premio offerto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia, non essendo
assegnato, è andato a favore degli altri Premi. Molti e vari i “Premi speciali”
offerti ai finalisti:
a SIMONEN il 2° Premio, il Premio Speciale “Ottavio
Ziino” offerto da Maria Adele e Agostino Ziino per onorare, nel 100°
anniversario della nascita, la memoria del padre Ottavio Ziino, compositore e
direttore d’orchestra, presidente del “Premio Rodolfo Lipizer 1988”, al miglior
finalista che più brillantemente ha saputo dialogare con l’orchestra e il Premio
Speciale “Vittorio e Maria Procaccini” per la migliore Sonata del ‘900, offerto
dalla compositrice Teresa Procaccini;
a LEFORT il 3° Premio offerto dalla
Banca Rurale e Artigiana di Lucinico;
a LIM il 4° Premio e il “Premio
speciale”, offerto dal “Lions Maria Theresia Club” di Gorizia per la migliore
esecuzione del brano “Poesia” per violino e pianoforte, scritto appositamente
per il “Premio R. Lipizer” dal compositore Roman Vlad;
a COHEN il 5° Premio
offerto dal Rotary Club di Gorizia e il “Premio speciale” offerto dal Gruppo
Costruzioni dell’Unione degli Industriali della Provincia di Gorizia, per il
miglior interprete di un Concerto di W. A. Mozart e il “Premio Speciale”,
offerto dalla Famiglia Rossman in memoria di “Gemma e Giulio Viozzi”, quale
migliore interprete di un concerto moderno;
a GAYSIN il 6° Premio offerto dal
Rotary Club di Gorizia e i “Premi Speciali” offerti dal “Soroptimist
International d’Italia Club” di Gorizia per il migliore interprete di un
Concerto dell’800 e dalla famiglia Pecar in ricordo di Giuliano Pecar, la moglie
Laura e i figli Elisabetta, Erica e Claudio il “Premio Speciale” per il miglior
interprete di un brano virtuosistico;
a RYABININA il 6° Premio.
E ancora
vari “Premi speciali” anche ad altri bravi violinisti, anche se non entrati in
Finale:
a Da Min KIM (Premio per le Variazioni di R. Lipizer, offerto dalla
prof. Elena, figlia del musicista goriziano, e dai nipoti Maura e Claudio Soro e
il “Premio del pubblico” offerto dai proff.ri Ucci e Federico Magris per onorare
la memoria dei violinisti goriziani Ernesto Leonardi, Umberto Corubolo e Savino
Lovisutti); a Eung Soo KIM (“Premio Bruna Bressan Pirolo”, offerto dai figli
per il migliore semifinalista); a Alexey OSIPOV (Premio speciale “Anna Piciulin
” offerto dal prof. Lorenzo. Qualli, a un semifinalista dallo spiccato
temperamento artistico); a Laura ZARINA (Premio speciale offerto dal prof.
Lorenzo Qualli, ideatore del Concorso, per la migliore Sonata dell’800).
Da
ricordare il brano del compositore Roman Vlad, scritto per il “Premio Lipizer” e
ascoltato, quindi in prima mondiale a Gorizia: “Poesia”, molto gradevole,
armonicamente ben congeniato, con trovate originali che hanno riconfermato la
genialità dell’autore.
Settembre 14th, 2009