29ª STAGIONE CONCERTISTICA 2008-2009

STAGIONE CONCERTISTICA 2008 – 2009 Presentazione artistica del cartellone Visualizza il cartellone La Stagione concertistica 2008 – 2009 , varata dall’Associazione Culturale “Maestro Rodolfo Lipizer” ONLUS di Gorizia, con il patrocinio e contributo del Comune di Gorizia , della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia , del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia , si distingue nel panorama nazionale per il livello e la varietà delle proposte. Da sottolineare l’attenzione verso le commemorazioni di grandi musicisti: Pablo de SARASATE e Nikolaj Andrejevič RIMSKIJ-KORSAKOV (100° della morte), Giacomo PUCCINI e Eugène YSAŸE (150° della nascita), Olivier MESSIAEN (100° della nascita), per citarne alcuni. 9 Concerti si terranno – tutti con inizio alle ore 20.45 – all’ Auditorium della Cultura Friulana e 2 al Teatro Comunale “G. Verdi” di Gorizia , sale dall’acustica perfetta, attrezzate con pianoforti Steinway da concerto. Venerdì 24 Ottobre 2008 il concerto inaugurale della Stagione vedrà protagonista l’ ORCHESTRA FILARMONICA “M. JORA” di BACAU – ROMANIA , diretta dal M° Eddi DE NADAI con il soprano Ombretta MACCHI e il tenore Domenico MENINI . Il programma monografico vuol essere un omaggio a Giacomo PUCCINI e prenderà il via con il Preludio dell’Atto III dall’opera “Madama Butterfly”. Seguirà “Firenze è come un albero fiorito” e “O mio babbino caro” dall’opera “Gianni Schicchi”; Preludio atto III dall’opera “Edgar”; “Non sono in vena”, “Che gelida manina”, “Mi chiamano Mimì” e “O soave fanciulla” dall’opera “La Bohème”. Nella seconda parte “La Tregenda” dall’opera “Le Villi”; “Mario, Mario, Mario!” dall’opera “Tosca”; Intermezzo Sinfonico dall’opera “Manon Lescaut”; “Bimba dagli occhi pieni di malia” dall’opera “Madama Butterfly”. Venerdì 7 Novembre 2008 ci sarà il graditissimo ritorno – dopo ventuno anni dalla vittoria del “Premio R. Lipizer” – del violinista austriaco Maximilian SCHÖNER che, in duo con il pianista canadese Walter DELAHUNT , proporrà il seguente programma: “Schindler’s List” per violino e pianoforte di J. WILLIAMS, Sonata in La magg. op. 100 per violino e pianoforte di J. BRAHMS, “L’eco ritorna” per violino e pianoforte (2008) di G. BOSCO in “prima esecuzione concertistica”, Sonata in Sol min. per violino e pianoforte di C. DEBUSSY, Drei Fantasiestücke per violino e pianoforte di R. SCHUMANN. Mercoledì 19 novembre 2008 “Vladimir STOUPEL e i suoi amici” in Trio (Judith Ingolfsson – violino, Leonid Gorokhov – violoncello, Vladimir Stoupel – pianoforte) proporranno il Trio in Do min. di N.A. RIMSKY-KORSAKOV e in Quartetto (con l’aggiunta del clarinettista Patrick Messina), nella seconda parte, il “Quatuor pour la fin du temps” di O. MESSIAEN. Venerdì 12 dicembre 2008 al Teatro “G. Verdi” , appuntamento con una delle più celebri operette che da più di un secolo fa sognare gli spettatori di tutto il mondo: “La Vedova Allegra” . Questo capolavoro, musicato da Franz LEHÁR , sul brillantissimo libretto di Victor León e Leo Stein, sarà in scena nel sontuoso allestimento realizzato dalla rinomata Compagnia Italiana di Operetta . A dirigere l’orchestra sarà il M° Orlando PULIN , mentre la regia e la coreografia sono opera del belga Serge MANGUETTE . Questi i personaggi e gli interpreti: Anna Glavari – Elena D’ANGELO , Valancienne – Milena SALARDI , Danilo – Alessandro DIMASI , Rossillon – Emil ALEKPEROV , Barone zeta – Armando CARINI , Niegus – Umberto SCIDA , Conte Kromoff – Rocco MAGNOLI , Olga Kromoff – Monica EMMI , Contessa Bogdanovic – Mariateresa NANIA , Conte Bogdanovic – Stefano CENTORE , Saint Brioche – Stefano CARUSI , Cascada – Serge POGGI . L’operetta narra la vicenda di Anna Glavari, allegra vedova di un ricco banchiere. L’ambasciatore Zeta vorrebbe vederla risposata con il Conte Danilo, evitando così che la donna possa sperperare il patrimonio ereditato cedendo alle lusinghe di corteggiatori parigini. Valzer e galop, czarda e polke si susseguono senza posa in quest’operetta, nella quale fanno da sfondo feste da ballo, giochi di seduzione e schermaglie amorose. Martedì 30 dicembre 2008 al Teatro “G. Verdi” , il tradizionale e vivamente atteso “Concerto di Fine Anno” , vedrà protagonista della prima parte il violinista Artur CHERMONOV (Kirghizistan) , vincitore del 1° Premio assoluto “Premio Rodolfo Lipizer” 2008, con l’ ORCHESTRA FILARMONICA “M. JORA” DI BACAU – ROMANIA, diretta dal brillante M° Ovidiu BALAN, che aprirà la festosa serata con Danza dei Clown da “Snegourotchka” di N.A. RIMSKY-KORSAKOV. Il “piatto forte” sarà la Fantasia scozzese di Max BRUCH nella magistrale interpretazione del violinista CHERMONOV, cui farà seguito la celebre pagina virtuosistica Zigeunerweisen op. 20 (Arie tzigane) di Pablo de SARASATE. La seconda parte proseguirà con le godibili musiche degli STRAUSS (Valzer, Polke, Mazurke, Marce, ecc.) – secondo la migliore tradizione viennese – intercalate da alcune arie tratte da celebri operette, nell’interpretazione del brillante soprano Silvia MARTINELLI, che secondo l’imprevedibilità dell’estro “balaniano” potrà fare anche un giro di valzer con il Maestro Ovidiu, rallegrando la serata. Venerdì 23 gennaio 2009 un altro appuntamento, senz’altro di ottimo livello, con il Duo composto dalla violinista Lea BIRRINGER (Germania) – laureata al Concorso “Lipizer” 2007 – e della pianista Inga DZEKTSER (Russia) . Molto godibile, ma altrettanto impegnativo il programma proposto: Rondò in Do magg. KV 273 di W.A. MOZART; Sonata op. 12 n. 1 in Re magg. di L.v. BEETHOVEN; “Subito” di W. LUTOSLAWSKI; Sonata op. 108 in Re min. di J. BRAHMS; Polonaise brillante in Re magg. op. 4 in Re magg. di H. WIENIAWSKI. Venerdì 6 febbraio 2009 , protagonista del settimo appuntamento della rassegna sarà il THE TEREM QUARTET il più virtuoso ed eccentrico ensemble di San Pietroburgo formato da Andrei KONSTANTINOV – domra soprano, Alexei BARCHTCHEV – domra contralto, Andrei SMIRNOV – bayan accordeon e Mikhail DZIUDZE – balalaika basso . La domra è un tipico strumento del folklore russo a tre corde, suonate con il plettro. L’ensemble coniuga all’impareggiabile virtuosismo esecutivo, in cui traspare la formazione classica dei musicisti, un’accattivante presenza scenica. Dall’inusualità degli strumenti all’istrionismo degli interpreti, tutto concorre a rendere le esecuzioni del Terem Quartet uno spettacolo sensazionale. Il loro repertorio include più di 200 composizioni – trascrizioni originali e fantasie su celebri temi musicali di Bach, Mozart, Rossini, Bizet, Rimsky-Korsakov, Piazzolla, Rota, ecc.. Quando il presidente russo Vladimir Putin volle mostrare al cancelliere tedesco Gerhard Schroeder i veri musicisti russi invitò il Terem Quartet ad esibirsi. Quando il regista russo Sergei Mikhalkov, vincitore di un Oscar, volle sorprendere l’esigente pubblico al Festival di Cannes invitò il Terem Quartet. Durante le celebrazioni del 200° anniversario del più grande poeta russo, Alexander Pushkin, nel St. James Palace di Londra e su invito del Principe Carlo, il Terem Quartet diede l’unico concerto della serata di gala. Questo per far comprendere la professionalità, la validità e la piacevolezza di questo ensemble. Venerdì 20 febbraio 2009 la DAMENKAPELLE “WIENER HOFBURG” – orchestra viennese “tutta rosa” composta da 9 musiciste – proporrà melodie popolari di Johann STRAUSS, Franz LEHÁR, Emerich KÁALMÁN e di molti altri autori . Gabriele FUSSGÄNGER – Stehgeigerin, letteralmente dal tedesco, violinista in piedi, dirige l’ensemble con slancio, professionalità e charme, ereditati dal grande Willy Boskowski, perpetuando la tradizione viennese. Veramente caloroso il successo che ottennero alcuni anni fa, in cui proposero un bellissimo concerto, che molti ancora ricordano. Venerdì 6 marzo 2009 verrà rappresentata – in forma scenica – l’opera “IL CAMPANELLO DELLO SPEZIALE” di G. DONIZETTI che fa parte di una serie di atti unici che il compositore produsse all’apice della sua popolarità. Questo delizioso melodramma giocoso in un atto, è una delle prove del compositore più riuscite nel genere comico e fu salutato da successo fin dal suo primo apparire. A dirigere l’ Ensemble Cameristico della Filarmonica del Veneto sarà il M° Riccardo BOERETTO , mentre la regia sarà curata da Giuseppe BOTTA . Questi i personaggi e gli interpreti: Serafina – Angela MATTEINI , Don Annibale Pistacchio, speziale e sposo di Serafina – Paolo BERGO , Enrico – l’innamorato di Serafina – Omar CAMATA , Mamma Rosa – Giovanna LA ROSA , Spiridione – Lorenzo VECCHIATO. La vicenda si svolge a Napoli. La giovane e bella Serafina viene promessa in sposa all’anziano speziale Don Annibale Pistacchio, con gran dispetto dell’innamorato di Serafina (ricambiato), il giovane Enrico. Nonostante i tentativi di impedire il matrimonio, la cerimonia viene fissata per il giorno precedente la partenza di Don Annibale per Roma, ove lo speziale deve recarsi per motivi di lavoro. Appreso questo fatto Enrico cerca in tutti i modi di impedire che il matrimonio venga consumato quella notte, nel tentativo di farlo annullare. Lo speziale è obbligato a fornire i suoi prodotti medicinali, a chi ne facesse richiesta, anche di notte suonando il campanello esterno alla bottega, sita sotto la sua abitazione. Presentandosi via via sotto spoglie diverse, Enrico continuerà a farsi ricevere da Don Annibale, suonando appunto il campanello, con i pretesti più strampalati finché, giunta l’alba, lo speziale dovrà partire lasciando Serafina illibata a casa. Venerdì 20 marzo 2009 . Per il decimo “Concerto della Sera” salirà sul palco dell’Auditorium il pianista Michele CAMPANELLA . Considerato internazionalmente uno dei maggiori virtuosi ed interpreti lisztiani ha affrontato, in oltre 40 anni di attività, molte tra le principali pagine della letteratura pianistica. A Gorizia sarà interprete di un recital d’eccezione dal titolo “Franz LISZT: dal sacro al profano” incentrato, nella prima parte, su composizioni religiose: “Sancta Dorotea”, “Ave Maria”, “Vexilla Regis Prodeunt”, “La leggenda di San Francesco di Assisi che predica agli uccelli” e “La leggenda di San Francesco di Paola che cammina sulle acque” e, nella seconda parte, sulle “Rapsodie ungheresi” (n. 12, 3, 10, 13 e 15) brani in un solo movimento, ispirati a temi popolari ungheresi realmente esistenti o a spunti melodici dal gusto magiaro. In questo repertorio Michele Campanella ha davvero ben pochi rivali; quando ad essere richiesti sono velocità e nitidezza percussiva, propone esecuzioni di assoluto riferimento. Venerdì 3 aprile 2009 concluderà la Stagione Concertistica 2008 – 2009 il Gran Concerto dei Tre Tenori – Cosimo D’ADAMO, Luca FAVARON, Rodolfo VITALE – con l’Orchestra Filarmonica del Veneto diretta dal M° Mauro ROVERI. La serata costituirà un omaggio a Luciano PAVAROTTI e presenterà il seguente programma: da Rigoletto, “Questa o quella”, “La donna è mobile” e da La Traviata, “Introduzione” di G. VERDI; da Tosca, “Recondita armonia” e da Turandot, “Nessun dorma” di G. PUCCINI; da Cavalleria Rusticana, “Intermezzo” di P. MASCAGNI; da Les contes d’Hoffmann, “Barcarola” di J. OFFENBACH; da Il Paese del sorriso, “Tu che m’hai preso il cuor” di F. LEHÁR; “Musica proibita” di S. GASTALDON; “Parlami d’amore Mariù” di C.A. BIXIO; “Non ti scordar di me” di E. DE CURTIS; “Mattinata” di R. LEONCAVALLO; da Carmen, “Entracte III” di G. BIZET; “Core ‘ngrato” di S. CARDILLO; “ ‘O sole mio” di E. DI CAPUA.
Ottobre 6th, 2008