LIPIZER RODOLFO. LA TECNICA BASILARE DEL VIOLINO

Rodolfo Lipizer. La tecnica basilare del violino.

Testo italiano, francese, inglese, tedesco

Tutte le arti, sia di creazione sia di riproduzione, hanno per base una tecnica, quanto più sarà sviluppata, tanto più l’opera oppure l’esecuzione riuscirà compiuta e perfetta.
Se, per l’esecuzione sono importanti le facoltà psichiche (di carattere spirituale), che determinano le diverse funzioni della sfera intellettiva (affettiva o volitiva) e cioè: ideazione, immaginazione, riflessione, attenzione, sensibilità, raziocinio, volontà, giudizio, ecc., da un altro lato solamente una tecnica perfettamente soggetta alla volontà dell’esecutore potrà essere il mezzo valido che la traduca in pratica.
Lo studio moderno della tecnica, basato sulle conoscenze di fisiologia razionale, ha per principio lo sviluppo di tutti gli elementi che concorrono a sciogliere le articolazioni che producono i movimenti fondamentali e basilari, con l’allenamento dei muscoli interessati, allo scopo di raggiungere, attraverso un accordo sempre più perfetto tra vie di conduzione nervosa e i centri psichici, la materia perfettamente soggetta alla volontà dell’esecutore.
Perciò, con uno studio sistematico di formule tecniche (cioè un vero e proprio allenamento fisico quotidiano), attraverso movimenti voluti e automatici
(cioè ripetuti con molta frequenza e nella stessa maniera), si può perfezionare il più possibile la tecnica in tutte le sue sfumature e nella quale sia contenuta
una sintesi di ogni problema della tecnica violinistica, riportata ai suoi elementi fondamentali e basilari.
Una norma assoluta, che vorremmo fortemente raccomandare nello studio di questi esercizi, è quella di riposare convenientemente non appena si avvertirà
lo stato di stanchezza, che è conseguenza di ogni sforzo fisico. Uno sforzo eccessivo imposto ai muscoli, non compensato da sufficiente riposo, trasforma facilmente i vantaggi dello studio in danno, con risultati di più grave di alterazione del sistema nervoso. (R. Lipizer, Prefazione)

Ricordi E.R. 2962 , Milano, 2023

ISMN 979-0-041-829662-0